La Walk of Fame dello sport italiano si arricchisce di nuove stelle. Al Foro Italico, nel cuore di Roma, il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Segretario Generale Carlo Mornati hanno svelato le targhe dedicate a sette leggende che hanno fatto grande il Tricolore nel mondo.
Da oggi, brillano lungo il celebre viale anche i nomi di Franco e Pino Porzio (pallanuoto), Gerda Weissensteiner (slittino e bob), Giorgio Di Centa (sci di fondo), Gianluigi Buffon (calcio), Francesca Piccinini (pallavolo), Elisa Di Francisca e Aldo Montano (scherma): protagonisti di una cerimonia intensa ed emozionante, immortalata dagli scatti di Ferdinando Mezzelani (GMT), e uniti da un profondo amore per la maglia azzurra, che per anni hanno onorato con orgoglio.
“Franco e Pino staranno insieme per l’eternità”, ha dichiarato Malagò aprendo l’evento, accanto ai fratelli Porzio, campioni olimpici con il Settebello ai Giochi di Barcellona 1992. “È sempre stato il nostro sogno”, hanno risposto i due fratelli, visibilmente commossi, ricordando una carriera condivisa fatta di successi, intesa e spirito di squadra.
Poi il tributo a Gerda Weissensteiner, prima e unica atleta italiana a salire sul podio olimpico in due discipline invernali differenti. “Ci vorrebbe troppo tempo solo per elencare tutti i suoi successi”, ha detto Malagò. Gerda ha risposto con la sobrietà che la contraddistingue: “Sono molto onorata. Grazie al CONI, alla FISI e a chi ha sempre creduto in me. Ogni traguardo è stato una conquista condivisa”.
È seguito Giorgio Di Centa, che ha ricevuto la sua targa nel ricordo dell’oro epico nella 50 km di sci di fondo ai Giochi di Torino 2006. “Fratello d’arte e papà d’arte, ha detto Malagò, “quella sua vittoria è scolpita ora anche nella pietra”. “È un grande onore essere qui – ha dichiarato Di Centa –. Grazie all’Arma che mi ha cresciuto, alla FISI, al CONI. Milano Cortina ci aspetta: forza azzurri!”
Non poteva mancare Gianluigi Buffon, autentica icona del calcio mondiale. L’ex portiere della Nazionale, Campione del Mondo nel 2006, ha detto con semplicità: “Mi emoziona far parte di questo gruppo straordinario. Ho sempre cercato di onorare l’azzurro con orgoglio e responsabilità. È una giornata che non dimenticherò”.
A rappresentare la pallavolo, Francesca Piccinini, protagonista di una carriera lunghissima e luminosa con la maglia dell’Italia. “Questa targa è il simbolo di un cammino bellissimo. Grazie alle mie compagne, ai tecnici, alla Federazione. Ho dato tutto, ma ho anche ricevuto tantissimo”.
Elisa Di Francisca, schermitrice elegante e grintosa, campionessa olimpica e mondiale, ha dedicato il riconoscimento “a tutte le ragazze che sognano. Questo sport mi ha insegnato a lottare, a non mollare, a credere in me stessa. Oggi sono felice di poterlo restituire con un po’ di esempio”.
Infine, Aldo Montano, simbolo di talento e passione, oro olimpico ad Atene 2004 nella sciabola. “Non avrei mai immaginato di vedere il mio nome su questa strada. È un’emozione che non si spiega. Lo sport mi ha dato tutto e oggi sento di far parte di una grande famiglia”.
Con queste sette nuove pietre, la Walk of Fame non solo celebra il talento e le vittorie, ma soprattutto la dedizione, i valori e l’eredità umana di chi ha fatto la storia dello sport italiano. Un viale che racconta orgoglio, fatica e amore per la maglia azzurra. Un cammino, ora, ancora più luminoso.
Add Comment