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I vertici Atomic per presentare il progetto “JTC” sbocciato anche in Italia

I vertici Atomic per presentare il progetto “JTC” che è sbocciato anche in Italia. Il marchio austriaco ha infatti presentato sabato scorso all’interno dell’atteso appuntamento veneto Energiapura Series, l’innovativa iniziativa  che si propone di collegare le categorie giovanili con il palcoscenico internazionale, offrendo ai promettenti sciatori l’opportunità di mostrare il loro talento e metterli nelle condizioni di poter migliorare costantemente con l’obiettivo prossimo di competere ai massimi livelli.

È infatti partito anche in Italia l’importante progetto “Next Generation” Juniors to Champions, un’innovativa piattaforma messa a punto dal marchio austriaco, il più grande produttore di sci al mondo, che ha come obiettivo quello di accompagnare professionalmente i giovani ed emergenti talenti che puntano (in futuro) a sfidare i giganti dello sci.

Palcoscenico d’eccezione per questo atteso “storytelling sportivo” firmato ATOMIC è stato l’appuntamento di Jesolo Energiapura Series dello scorso 25 maggio: coinvolgente festival dedicato allo sci giovanile italiano in cui si è valorizzato il rendimento, l’impegno e la passione di tanti ragazzi oltre al lavoro tecnico che li accompagna per far sì che si possano esprimere al meglio.

Quale occasione migliore dunque per ATOMIC che, ricordiamo, fa sua una mission chiara, attiva e concentrata esclusivamente nello sport dello sci come esplicita scelta strategica, con l’obiettivo di fornire a tutti, giovani sportivi compresi, che praticano Sci Alpino, Sci Alpinismo e Sci Nordico, prodotti in grado di aiutarli a migliorare sotto più punti di vista nella disciplina praticata, raggiungendo i propri obiettivi in sicurezza e divertendosi.

Da sinistra, in piedi, Emilio Fontana (Market manager Atomic), Carlotta Pedrolini, Sophie Schweigl, Victoria Klotz, Alenah Taschler, Tommaso Zanardi, Amy Happacher, Bianca Manenti. Inginocchiati: Damiano Basso (Marketing), Luca Tavian (Marketing manager), Werner Heel, l’atleta Gioele Cioccarelli, Raphaela Oßberger  e Jürgen Graller di Atomic Austria. Mancano nella foto Michele Vivalda e Giulio Cazzaniga.

ATOMIC dal palco dell’Energiapura Series ha voluto dare voce alla sua forma futura dello sci, fatta di evoluzione dei materiali, crescita del brand, coinvolgimento delle sue “legends”, poi ancora academy dedicate e grande attenzione alla sostenibilità, ma soprattutto della sfida “Next Generation” Juniors to Champions.

ATOMIC è conscia e del fatto che il percorso “agonistico” di un giovane sia irto di difficoltà e che richiede un impegno costante. Ma è consapevole anche che ai giovani talenti, ai rispettivi allenatori e alle famiglie serva un supporto adeguato, al passo con i tempi. ATOMIC “Juniors to Champions”, com’è stato presentato a Jesolo, rappresenta una piattaforma esclusiva e dinamica progettata per fare emergere, supportare e celebrare i campioni di domani attraverso un percorso vincente, fino alla soglia della Coppa Europa.

Alla guida di ATOMIC “Juniors to Champions” troviamo Jürgen Graller, Atomic Local Racing Manager EMEA e allenatore di livello internazionale, Raphaela Oßberger, Atomic Sports Marketing Manager Alpine che si occupa dello sviluppo della strategia marketing nello sci alpino racing e l’ex azzurro Werner Heel, Atomic Manager Junior Racing Italia.

GRUPPO “JUNIOR TO CHAMPIONS” ITALIA

Lo sviluppo del progetto Juniors to Champions Italia, sotto l’attenta guida di Werner Heel, si concentra nelle categorie Ragazzi e Allievi. Nel primo gruppo troviamo: Amy Happacher, Bianca Manenti, Taschler Alenah e Tommaso Zanardi; mentre nel secondo: Carlotta Pedrolini, Giole Cioccarelli, Giulio Cazzaniga, Michele Vivalda, Sophie Schweigl e Victoria Klotz.

Raphaela Oßberger – sports marketing manager Atomic: “Abbiamo ideato il progetto Juniors to Champions, che è un programma di allenamento unico ed esclusivo per tutti i giovani all’interno di Atomic, a partire dagli under 12 fino ai 18 anni. Con questo programma, vogliamo fornire ai ragazzi qualcosa di più di una semplice fornitura di attrezzature, ma anche delle informazioni e una rete di contatti professionali su tutto ciò che è legato al mondo delle gare al giorno d’oggi. Abbiamo iniziato due anni fa in Austria, in Germania, in Francia, e da oggi siamo presenti anche in Italia”.

Raphaela Oßberger  e Jürgen Graller

Jürgen Graller local racing manager Emea Atomic: “Il calcio d’inizio, qui nella soleggiata Jesolo, ha l’obiettivo di sostenere i nostri giovani atleti nel loro percorso di crescita. Quindi li facciamo entrare nel ‘Team JTC’ quando sono molto giovani e li sosteniamo, fornendo loro alcune conoscenze sulla preparazione atletica, mental coaching, nutrizione, conoscenza dei media e del marketing. Vogliamo quindi essere parte del loro percorso verso il successo e sostenere al massimo i loro sforzi durante la crescita. Nel concreto facciamo entrare i bambini a 12 anni fino alla Coppa Europa”.

Werner Heel – racing manager Italia: “Abbiamo sempre pensato di realizzare un progetto in questa direzione per essere ancora più vicini ai giovani atleti. Il tutto ha un programma ufficiale racchiuso nel brand JTC. Abbiamo spinto affinché potesse esistere una figura di collegamento tra il marchio in Austria e gli atleti, esisteva già un’altra figura per l’attività in Germania e Austria e ora il progetto è diventato, con l’attivazione in Italia, a tutti gli effetti europeo. Come Atomic Italia ci occuperemo principalmente della fornitura del migliore materiale ai giovani atleti… come quelli in Coppa del Mondo””.

Luca Tavian e Werner Heel

Luca Tavian – marketing manager Atomic Italia: “Sosteniamo lo sci giovanile con passione e attenzione assoluta perché questi giovani talentuosi atleti rappresentano il futuro luminoso del nostro sport. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che contribuisco ogni giorno alla loro crescita: i genitori, gli allenatori e tutti i sostenitori, come sci club, negozi, aziende partner, che, con il loro impegno, rendono possibile il sogno di questi giovani talenti. In Atomic vogliamo mettere queste promesse dello sci nelle condizioni di ottenere le massime performance ed i migliori risultati in pista attraverso l’expertise del nostro Staff, i materiali più efficaci e l’ambiente tecnico più idoneo per guidarli nel percorso da Juniors a Champions. Complimenti a Energiapura per aver reso possibile un evento così lungimirante e attrattivo per la community dello sci”.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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