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Il Mottolino Fun Mountain di Livigno apre il park agli atleti

Il Mottolino Fun Mountain di Livigno apre il park agli atleti
Il comprensorio, punto di riferimento per lo sci e lo snowboard “a stile libero”, è al lavoro per sostenere gli sportivi che si allenano per le gare di stagione. Da oggi apriranno, solo per gli atleti, una pista per lo sci alpino e – soprattutto – parte dello snowpark.

Così la ski area di Mottolino Fun Mountain, futura sede delle Olimpiadi invernali 2026, si impegna a dare tutto il supporto possibile ai futuri campioni.

In quanto struttura di livello internazionale, Mottolino Fun Mountain ha deciso di fare tutto il possibile per sostenere i talenti del settore agonistico.

Questo anche in considerazione del fatto che la ski area giocherà un ruolo di primo piano nelle Olimpiadi Invernali 2026, come sede per le specialità half pipe, slopestyle e big air.

Perciò si continua a lavorare, con tenacia e ostinazione, consapevoli di quanto sia importante, oggi più che mai, proiettarsi verso il futuro.

E così, a partire da oggi, 19 dicembre, il comprensorio accoglierà sulle sue piste gli atletiche si stanno preparando in vista delle gare in calendario.

Sono state allestite, in particolare, una pista per allenamenti di sci alpino, e, all’interno dello snowpark, la linea XL e alcuni salti della linea L. Ovvero le aree più tecniche e complesse, adatte ai “pro” e agli esperti.

I battitori e gli shaper hanno lavorato in questi giorni per costruire salti e offrire agli sportivi un contesto ideale per prepararsi alle sfide che li attendono.

Dopotutto è qui, sull’altopiano di Livigno, che il freestyle ha mosso i primi passi in Italia. Mottolino da più di vent’anni rappresenta un punto di riferimento internazionale per le discipline della neve più giovani e cool, una realtà viva e dinamica.

L’area sciabile, è importante precisarlo, rimane chiusa. L’accesso, nel rispetto dell’ultimo dcpm, riguarda unicamente gli atleti tesserati Fisi che si stanno allenando per una gara inserita nel calendario Coni.

E potranno farlo solamente su richiesta da parte di sci club e federazioni sportive, indicando data, orario, durata dell’allenamento, pista o porzione di pista utilizzata. Il mottolino fun mountain

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).