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Inaugurata la nuova pista da sci e tubby Neveplast a La Foux d’Allons

Inaugurata la nuova pista da sci e tubby Neveplast a La Foux d’Allons.
Decine di bambini, ragazzi e anche qualche adulto sono stati avvistati circolare nelle vie di La Foux d’Allons, località montana francese, con scarponi ai piedi e sci sulle spalle.

Un po’ prestino no? Non è follia o colpo di sole, è tutta colpa di Neveplast e di Jean-Sebastien Muet, capo di Leisure Solution Group struttura nata per lo sviluppo del tempo libero della Val d’Allos.

Ebbene, su un dolce pendio che arriva nel centro nevralgico delle attività estive, nella rinomata stazione sciistica nel cuore del Alpi del Sud, è stata allestita una pista da sci in materiale Neveplast, lunga 164 metri e larga 12, servita da nastro trasportatore.

A dare ancora maggior appeal al progetto di rivalutazione turistico-sportivo della Val d’Allos ecco la pista Neveplast TUBBY lunga 60 metri con tanto di trampolino.

L’operazione nasce con la collaborazione di Sunkid, partner da molti anni dell’ azienda bergamasca.

Certo, a La Foux d’Allons d’inverno la situazione è ben altra con i suoi 230 km di piste, ma l’attività turistica in estate è molto attiva e questa novità sta riscuotendo un enorme successo come conferma Jean-Sebastien Muet:

Si tratta della prima pista con queste caratteristiche in Francia e sono molto orgoglioso di come siamo riusciti a  realizzarla in tempi da record.

È una pista che sta facendo divertire tutti, dai bambini agli adulti, dai piccoli atleti degli sci club e delle squadre ai principianti che imparano a sciare in estate in un contesto familiare per essere pronti tra qualche mese sulla neve vera.

Con Neveplast  c’è stato da subito grande feeling: è un azienda molto seria che ha come noi molto a cuore due argomenti: lo sviluppo e la diffusione dello sci e il tema della sostenibilità ambientale”.

La stazione sciistica di Foux d’ Allos, insieme a Seignus, fa parte dell’ Espace Lumiere, rinomato comprensorio sciistico all’ interno del Parco Nazionale del Mercantour, meta prediletta del turismo non solo invernale ma anche estivo.

Nell’ ottica di implementare l’offerta nei mesi caldi e rendere la stazione più attrattiva per 12 mesi, la società che gestisce lo sviluppo turistico della Val d’Allos ha pensato ad un campo scuola per lo sci e lo snowboard operativo anche d’ estate.

Il progetto Neveplast (pista da sci e tubing) rientra nella piano strategico della Val d’Allos che attraverso una politica di destagionalizzazione turistica, ampliando l’offerta nei periodi estivi, cerca di redistribuire i flussi turistici su periodi diversi o più lunghi rispetto ai solo mesi invernali.

Una strategia che fa tendenza ormai da anni tra le stazioni sciistiche di montagna sempre più orientate ad investire in progetti fuori dalla stagione principale per la sostenibilità dell’intero sistema.

Per alcuni esercizi di allenamento la pista da sci Neveplast di La Foux d’ Allos è una valida opportunità dal momento che i ghiacciaio, come sappiamo, hanno dovuto chiudere. Ovvio, non è la stessa cosa, ma il terreno simula al limite del reale la sciata su neve naturale.

La struttura, servita da tapis roulant è aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30.

Si accede tramite semplice prenotazione al costo di 4 euro all’ora.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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