Kappa vince la causa sulla fornitura Fisi per il prossimo quadriennio.
Il Tribunale di Milano, 7° sezione civile, riunito in camera di Consiglio con i Magistrati P. Gattari (presidente), E. Occhiuto e G. Grassi, si è espressa sulla causa che ha visto protagonisti la Basic SPA, proprietaria del marchio Kappa e la Fisi.
La sostanza è che la sentenza è andata a favore di Kappa. La faccenda è abbastanza complessa e non entreremo nei dettagli. In sostanza la Giorgio Armani aveva avanzato una proposta di fornitura per il prossimo quadriennio. Basic aveva però pareggiato quell’offerta ed esercitando il diritto di prelazione riteneva di poter continuare ad essere fornitore fino al 2026. La Fisi sosteneva invece che non si sarebbe perfezionato un nuovo contratto pur essendo regolarmente esercitato il diritto di prelazione da parte di Basic, poiché le condizioni contrattuali contenute nella proposta inviata alla controparte non erano esaustive.
Ne è nata una causa che in prima istanza aveva dato ragione alla Fisi riguardo alla richiesta di ordinanza cautelare avanzata da Basic, che però non ha tardato a fare ricorso. E oggi il Tribunale di Milano si espresso ordinando alla Fisi (citazione) di astenersi dal concludere con terzi nuovi contratti di sponsorizzazione per le stagioni sportive fino al 2026 aventi ad oggetto l’utilizzo da parte dei suoi tesserati di beni con marchi diversi da quelli di cui è titolare Basic Italia. Kappa vince la causa
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