5 centesimi! Cinque dannatissimi centesimi! Ma lo sci è così, brucia tantissimo, ma ricordiamo che Gustav Thoeni perse la Streif su Klammer per 3 millesimi. Dunque Florian Schieder non può dannarsi l’anima per aver perso la vittoria sulla Streif di Kitzbühel andata la francese Cyprien Sarrazin. Piazza d’onore come l’anno scorso, ma questa vale di più perché questa volta le condizioni erano uguali per tutti mentre nel 2023 la luce non era stata uguale per tutti.
Non rimane che spellarsi le mani per questo atleta che nel giro di due stagioni è riuscito an diventare uno dei discesisti più bravi del mondo. Sarrazin ci ha messo ancora meno ma in questo momento si trova in un eccezionale stato fisico, tecnico e mentale. Chiaro che brucia ma non Florian non può ricriminare nulla. Sciare in maniera impeccabile sulla Streif, anche in una versione più facile di altre volte, non è praticamente possibile. I due si sono alternati al comando della gara nei diversi settori. Florian strepitoso nella prima metà, Cyprien un pelo più veloce nel tratto finale.
Marco Odermatt che si è inventato una linea strettissima sulla Steilhang con un numero d’altra acrobazia, è terzo staccato di 34/100 presi nella zona centrale. L’urlo di felicità è rimasto strozzato in gola a Ryan Cochran-Siegle che si ritrova fuori dal podio per un solo centersimo.
Dominik Paris ha sciato bene ma non benissimo e oggi su questa Streif non si poteva sbagliare proprio nulla. Sesto posto, alle spalle di Cameron Alexander, a 58/100 dalla vetta.
Mattia Casse ci ha provato partendo alla grande ma sporca troppo l’ultima curva prima di prendere la stradina infinita e a quel punto la gara era già andata. Christof Innerhofer ha scelto di spingere nel primo tratto dove in effetti ha registrato il miglior tempo, ma poi p stato costretto a frenare. Troppo lento all’uscita dalla Steilhang per cui si è portato dietro sulla stradfna poca velocità.
Con questo risultato, Sarrqazin rosicchia 40m punti a Odermatt nella classifica di specialità. L’elvetico è sempre pettorale rosso con 436 punti, 26 in piòà del francese, mentre Dominik Paris è terzo a +167 dalla vetta. Florian Schieder è sesto a pari punti con Kriechmair, entrambi dietro a Kilde che però ha frinito la sua stagione e a Bryce Bennet.
Domani ci saranno condizioni prevedibilmente differenti. È atteso un grande freddo nella notte che renderà la neve dura come il marmo, dunque con meno grip rispetto a oggi. Sarà una gara completamente differente.
Add Comment