Tanta emozione, questa mattina, nel lussuoso gazebo esterno dell’hotel Sheraton Diana di Milano, dove ha preso corpo il progetto “KL, Storie Oltre il limite”. Nata da un’idea dello scrittore Lorenzo Proverbio che – racconta – fin da bambino si trovò a fianco dei mostri sacri della velocità, questa avventura vuole raccontare la storia e l’evoluzione del mitico Kilometro Lanciato di Cervinia, al fine di lasciare una firma indelebile ai posteri per quello che è stato un momento dello sci davvero memorabile.
Lorenzo non ha trovato difficoltà ad avere la piena complicità in Mario Cravetto, ex patron degli impianti della località valdostana. Così, dopo aver formato un team di “investigatori” sui generis, dopo 4 anni di ricerche, interviste a personaggi di tutto il mondo, sono riusciti a costruire, anzi, a ricostruire un viaggio meraviglioso, alla scoperta della velocità, che ora appartiene ai Fratelli Origone e a Valentina Greggio. Magistralmente condotta da Walter Galli, la presentazione ha visto la presenza di esponenti della politica amministrativa locale e regionale, ma soprattutto di tantissimi protagonisti di quei magici tempi. Da Pino Meynet, al Ragionier Freyrie, nome che diede i natali alla nota azienda produttrice di sci, tuttora in vita anche se con altri prodotti. Dal responsabile piste Giuliano Trucco (oggi in pensione) al fotografo Armando Trovati, fino al fondatore di Sciare Massimo Di Marco. E poi ancora Renzo Ricca, senza dimenticare naturalmente Mario Cravetto che ha raccontato alcuni episodi di questa lunga, ma emozionante ricerca. Il 30 e 31 luglio ci sarà un’anteprima del documentario presente anche al Film Festival di Cervinia, mentre a dicembre verrà presentato il libro e il film completo. Per i presenti, tra i quali Egidio Sertorelli, Riccardo Fiume (ex kappaellista e titolare di Heel Is For Heroes), Luca Steffenoni (di Sciatori d’Epoca) e Aldo Martinuzzi (fotografo) è stata una mattina indimenticabile. E il bello deve ancora venire…
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