Notizie

Paolo De Chiesa “scodinzola” sulla pista Neveplast di Stoccolma. Ecco le sue sensazioni

Paolo De Chiesa “scodinzola” sulla pista Neveplast di Stoccolma. Ecco le sue sensazioni
Togliere lo sci a Paolo de Chiesa è come negare il latte a un neonato. E allora, per soddisfare l’appetito, perché non approfittare dell’estate per provare qualcosa di nuovo?

Per questo, Camilla Ronchi, di Neveplast, lo ha messo su un aereo per Stoccolma per raggiungere la collina Hammarbybacken dove la società Skistar, proprietaria di quasi tutte le stazioni scandinave, come Aare, Salen, Trysil, Hemsedal e Vemdalen, lo scorso anno ha inaugurato una pista realizzata dalla nota azienda bergamasca.

Così, con t-shirt, bermuda, calzettoni sci e scarponi Paolino ha sfoggiato il suo inimitabile scondinzolo, figlio di tanti anni passati a combattere tra i pali in legno dello slalom speciale.

Il commentatore tecnico dello sci in Rai avrebbe dovuto avere un compagno di giochi ma all’ultimo è nato un contrattempo. Stiamo parlando di Ingemar Stenmark che però ha promesso di essere della partita alla prossima occasione.

Così la pista si è aperta tutta per Paolo. Anzi, in realtà proprio solo non era visto che si è presentato all’improvviso uno splendido esemplare di bambi che ha creato non poca magia a un momento già carico di emozione. E tutto ripreso dalle telecamere di Franco Valtellina che a dispetto del cognome è bergamasco purosangue!

Insomma, ora da raccontare non ci sarà più soltanto Ghedina e il “suo” camoscio che lo accompagnò durante una discesa in Val Gardena.

Ma torniamo alla pista Neveplast di Stoccolma. Funziona? Che differenza c’è con la neve vera? È comunque divertente? Ecco le sensazioni di Paolo a fine giornata dopo aver fatto diverse discese sul percorso lungo 470 metri: “Avete presente la neve primaverile? Quella che concede molto e non richiede troppa precisione? Ecco, è molto simile, dunque divertente perché le sensazioni sono reali. Ritengo possa essere una buona soluzione per quelle stazioni di bassa quota che fanno ormai fatica a rimanere imbiancate durante l’inverno”.

Nel video Paolo si esibisce in una spiegazione più accurata con tanto di prova pratica. Dunque, il piano di Camilla è decisamente riuscito. Prossima puntata con Re Ingo!

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment