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Per noi la montagna è vita, il progetto virale di Mariarosa e Genny

La montagna è vita, il progetto virale di Mariarosa e Genny. Ne parliamo perché queste due ragazze hanno costruito un messaggio splendido, non certamente per business, ma per amore. Amore per tutto ciò che sta capitando alla montagna.

In un attimo migliaia di profili facebook si sono colorati di rosso con il leit motiv, o meglio, il motivo: “Per noi la montagna è vita“. E a questo è seguito un video che sta facendo il giro del mondo. Personaggi noti, come Federica Brignone, Paolo De Chiesa, Daniela Ceccarelli, Ninna Quario…

Ma anche di tanta gente anonima, professionisti della neve. Dal maestro di sci all’impiantista, dalla cameriera di albergo al noleggiatore.

Un’idea che è nata dal cuore…
È vero, è andata proprio così, ho aperto gli occhi e ho pensato che per aiutare la montagna un video del genere potesse servire alla causa. Ma la cosa più incredibile è che chiamo Mariarosa per dirle: Maria Rosa mi è venuta un’idea”. E la sua risposta… “Anche a me!”.

Era la stessa! Sono quelle combinazioni che capitano senza un perché. Ma è bellissimo che esistano“. Così abbiamo detto, lo facciamo e basta, mettiamo le nostre risorse e vediamo come va”…

 

Mariarosa Magro è una video maker molto nota sul terriorio e con la sua agenzia “Video Creativi” lavora spesso a braccetto con Genny Perron, una digital designer, titolare dell’agenzia “Talenti digitali“.

Metti insieme due teste così e… boom, nasce un’alchimia che fa scintille. Soprattutto se l’argomento della discussione è la neve, lo sci, la montagna.

Spiega Genny,Mentre Mariarosa confezionava il video, io mi occupavo della regia web e di creare l’immagine del motivo di facebook. Che in pochissimo tempo è stato condiviso da oltre 40mila utenti. Ora ho perso il conto… Video e motivo viaggiano insieme perché creano un messaggio unico che è importante venga capito fino in fondo.

Tra pochi giorni il video perderà il suo viaggio virale, ma a noi preme che rimanga sempre vivo questo messaggio. E che la gente ne prenda ispirazione per pubblicare video analoghi sempre sotto al Motivo Fb.

Ma voi chi siete?
Un’agenzia di web marketing. Ma spesso facciamo operazioni di questo tipo anche in altri ambiti senza scopo di lucro. E tutto questo lo condivido con Mariarosa di “Video Creativi”.

Vi ha “toccato” la chiusura degli impianti?
Se consideri che gran parte del nostro Pil in Valle d’Aosta dipende dagli impianti… Il danno è enorme. Poi ovvio è che la salute viene prima di tutto, ci mancherebbe. Ma è anche vero che è stato formato un protocollo di sicurezza approvato dalla Conferenza Stato-Regioni. E che ora è al vaglio del CTS. Stiamo tutti aspettando…

E lo fate raccontare dalle persone…
Sì, l’idea è proprio quello di raccontare. Far parlare le persone. E fare emergere che la montagna di cui parliamo non è quella piena di soldi, diceria brutale che  sbandierano coloro che continuano a dire…

È solo una sciata! E sono tanti a pensarla così, lo dico con certezza perché prima di muovermi ho fatto un’analisi approfondita sul sentiment, soprattutto su Twitter.

Cose che un’agenzia digital deve fare prima di dare il via a un progetto. E questo luogo comune era fortissimo. Quindi siamo partite da lì.

Dando un volto a chi con la montagna ci lavora e che adesso non può più avere questa facoltà. Attraverso i loro occhi e le loro parole. Credo che qualcuno adesso abbia capito. Continuano ad arrivarci video dalla gente

Tipo?
Tipo quella di un’agenzia di viaggi della Puglia: “Noi siamo con la montagna anche se viviamo al mare“. Ma arrivano messaggi da tutte le parti, anche dall’estero. Dalla Francia, ad esempio, la richiesta di fare il motivo Fb in francese.

Addirittura ci hanno chiesto: Puoi farne uno personalizzato per gli Alpini?“. O dal canton Ticino su richiesta di Christophe Darbellay, esponente del partito popolare democratico.

E questo Motivo fb?
Mi occupo spesso di campagne elettorali e questo sistema si usa spesso. L’abbiamo disegnato e messo a disposizione il 1 dicembre e a oggi è già stato usato da oltre 42 mila persone. A quel punto Facebook constatando che stava diventando virale, lo ha posto automaticamente come opzione.

Per il video conoscevate già tutti i protagonisti?
Abbiamo fatto la lista delle persone che conoscevamo nelle diverse vallate della regione. Maria Rosa che abita a Morgex è andata direttamente a casa loro, altri lo hanno auto prodotto, come Paolo “Zampa” Viganò che è di Gressoney, un po’ lontanino…

Che però non sono professionisti del video
Ma noi siamo martellatori. Abbiano dato le istruzioni giuste e dobbiamo dire che si sono impegnati tutti al massimo! E sta proseguendo perché tutti hanno capito che non si tratta di un video selfie da social. Ne vedrete altri, di gente anonima e di campioni.

Quindi dobbiamo aspettarci un altro video?
Il nostro video è motivazionale. Abbiamo un canale youtube dove tutti possono caricare il loro messaggio. Vorremmo che queste immagini rimanessero come documentazione storica di questo periodo quando tutto sarà passato. Quindi basta mandare il video all’indirizzo pernoimontagnavita@gmail.com oppure via What’s App al numero 391 3787392.

I grandi media non ne parlano…
Spero che inizino a parlarne. Abbiamo mandato in giro non so quanti comunicati e attendiamo… Intanto ci pensa la gente comune a parlarne.

Per personalizzare il proprio profilo con il motivo facebook come si fa?
Ci sono due modi. Siccome è diventato virale, facebook individua in te, tramite algoritmo, un possibile utente interessato. Si consideri che i cosiddetti Motivi rappresentano delle cause.

Se invece non sei così appassionato alla montagna ma ne vuoi condividere, appunto la causa, ci sono due sistemi. Io vedo un amico che lo utilizza. Ci clicco sopra e mi viene fuori la scritta “Prova”. Oppure si clicca sulla propria immagine profilo e attraverso l’opzione “Motivo” digito “Per noi la montagna è vita” e verrà fuori “prova”.

Ma la vostra vita è il web o la montagna?
Per Mariarosa è proprio vita. Lei ci vive in questo ambiente. È come togliere la barca a un pescatore! E ora il lavoro per lei si è fermato. Io la vivo più come comunità di appartenenza. Cuore valdostano, diciamo. Ma ci teniamo a dire una cosa, noi abbiamo avuto l’idea e con le nostre capacità professionali abbiamo dato vita al progetto. Ma appartiene alla gente di montagna. È la loro voce che conta ed è importante che si faccia squadra. I singoli non possono fare niente e a noi piace appartenere a un team di migliaia e migliaia di appassionati della montagna.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).