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Roma: celebrazioni Olimpiadi 1960

Alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il 10 settembre nella capitale, si ritroveranno i campioni dello sci per le celebrazioni dei 50 anni dei Giochi Olimpici di Roma 1960.
Il Presidente della Repubblica riceverà al Quirinale, alle ore 17.00, gli atleti saliti sul podio in quella edizione e tutti i medagliati d’oro che hanno partecipato agli altri Giochi Olimpici Estivi, Invernali e Paralimpici. Prima dell’incontro nel salone d’onore del Coni il Presidente del Comitato Olimpico Gianni Petrucci e il Segretario Generale Raffaele Pagnozzi daranno il benvenuto agli atleti premiando quelli recentemente saliti sul podio della rassegna a cinque cerchi di Vancouver.
La delegazione della Federazione Italiana Sport Invernali sarà guidata dal Presidente Giovanni Morzenti e dal Segretario Generale Fausto Cartasegna e si comporrà di un numero elevato di atleti ed ex atleti. Basti pensare che nelle ultime dodici edizioni disputate fra Olimpiadi Estive (Seul 1988, Barcellona 1992, Atlanta 1996, Sydney 2000, Atene 2004, Pechino 2008) e Invernali (Albertville 1992, Lillehammer 1994, Nagano 1998, Salt Lake City 2002, Torino 2006 e Vancouver 2010), la F.I.S.I. annovera oltre il 27% delle medaglie complessivamente conquistate dalla spedizione italiana, una cifra che testimonia l’ingente contributo fornito dal mondo degli sport invernali alle fortune dello sport italiano.

Ecco i nomi dei campioni F.I.S.I. che hanno aderito all’invito:
Albarello Marco (sci di fondo)   
Armano Mario (bob su pista artificiale)   
Belmondo Stefania (sci di fondo)   
Ceccarelli Daniela (sci alpino)   
Compagnoni Deborah (sci alpino)   
De Paolis Luciano (bob su pista artificiale)   
Di Centa Giorgio (sci di fondo)   
Fauner Silvio (sci di fondo)   
Gros Piero (sci alpino)   
Hildgartner Paul (slittino su pista artificiale)   
Huber Guenther (bob su pista artificiale)   
Huber Wilfried (slittino su pista artificiale)   
Lechner Erika (slittino su pista artificiale) 
Magoni Paola (sci alpino)   
Paruzzi Gabriella (sci di fondo)   
Piller Cottrer Pietro (sci di fondo)   
Pittin Alessandro (combinata nordica)   
Plaikner (slittino su pista artificiale)   
Polig Josef (sci alpino)   
Razzoli Giuliano (sci alpino)   
Tartaglia Antonio (bob su pista artificiale)   
Tomba Alberto (sci alpino)
Vanzetta Giorgio (sci di fondo)   
Zandonella Roberto (bob su pista artificiale)   
Zoeggeler Armin (slittino su pista artificiale)   
Zorzi Cristian (sci di fondo)

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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