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Rossignol, col piano “Ascension” obiettivo 500 milioni di euro di fatturato nel 2026

Rossignol, col piano “Ascension” obiettivo 500 milioni di euro di fatturato nel 2026
Sotto la guida di Vincent Wauters, che ha assunto la carica di Presidente e CEO del Gruppo nel febbraio 2021, il Gruppo Rossignol inizia un nuovo capitolo della sua storia, annunciando il nuovo piano strategico: ASCENSION 2026. Il Gruppo Rossignol punta a superare i 500 milioni di euro di fatturato nel 2026 (rispetto ai 313 milioni di euro dell’esercizio 2021/22), dimostrando che la crescita qualitativa è possibile.

Combinare le ambizioni economiche con gli impegni sociali e ambientali

Il piano strategico Ascension 2026, il Gruppo Rossignol abbraccia un modello di impegno e responsabilità, basato sulla sua nuova raison d’être “Creare movimenti di sostenibilità e potenziale umano”. L’obiettivo è quello di guidare la strategia del Gruppo dal cuore della sua base produttiva alle sue innovazioni, per consentire all’attività sportiva in montagna di svilupparsi in modo inclusivo e rispettoso dell’ambiente. Significa conciliare la performance industriale con un approccio sostenibile, nel rispetto dei clienti, dei dipendenti, dei partner e dell’intero ecosistema della montagna.

Per sostenere questa nuova ambizione, il Gruppo annuncia un investimento globale di 50 milioni di euro da qui al 2026, di cui 27 milioni di euro in investimenti industriali (15 milioni di euro dei quali legati al programma di progresso ambientale RESPECT). Il resto di questa cifra rappresenta investimenti in nuovi prodotti e nella commercializzazione.

Vincent Wauters, Presidente e CEO del Gruppo Rossignol, afferma: “Con il piano strategico ASCENSION 2026, proiettiamo il Gruppo e i suoi 115 anni di storia verso il futuro, impegnandoci allo stesso tempo per uno sviluppo sostenibile e inclusivo e condividendo l’ispirazione dello sport di montagna sia in estate che in inverno.

Grazie a questa tabella di marcia, siamo orgogliosi di poter annunciare investimenti industriali e ambientali, con l’introduzione dell’uso di energie rinnovabili e della gestione del ciclo di vita dei prodotti, tra cui la riparabilità, la seconda mano, la seconda vita e la riciclabilità. Puntiamo a fare del sito di Sallanches, l’ultima fabbrica di sci in Francia, la fabbrica leader al mondo per gli sci eco-progettati e riciclabili”.

Questa nuova strategia si basa su quattro settori complementari, ognuno dei quali presenta progetti concreti e obiettivi numerici ambiziosi:

1 – INNOVAZIONE & PRODOTTI
Investire in innovazioni per le prestazioni sportive ed ecologiche, sviluppare l’offerta al di là degli sport invernali in un approccio “quattro stagioni” degli sport di montagna e lanciare iniziative per la gestione del ciclo di vita dei prodotti.
Innovare per rafforzare la propria leadership nel mondo delle prestazioni, il suo DNA, estendendola anche alle questioni ecologiche, attraverso gamme di prodotti riciclabili.

Alcuni di questi prodotti includono gli sci Rossignol Essential (riciclabili al 77% – 10 volte di più di uno sci tradizionale) e altri prodotti eco-progettati e a basso impatto, come alcune gamme Dynastar che presto saranno disponibili con una nuova costruzione innovativa. Il Gruppo svilupperà nuove gamme eco-responsabili entro il 2026.

Altro punto: Estendere la gamma di prodotti al di là degli sport invernali, che rappresentano il core business storico di Rossignol, continuando ad aprirsi a tutte le stagioni e alla multiattività in montagna e all’aria aperta (MTB, escursionismo, trail running, ecc.) e accelerando la diversificazione di successo nell’universo dei softgoods (abbigliamento, calzature). Rossignol sta inoltre collaborando con Fairly Made per le sue gamme di abbigliamento (a partire dalla collezione primavera-estate 2023) al fine di fornire informazioni trasparenti sulla tracciabilità e l’etichettatura ambientale insieme alle analisi del ciclo di vita dei prodotti dell’intera collezione, con l’obiettivo di svilupparne di nuovi che siano a minore impatto.

Infine, Aggiungere valore al fine vita dei prodotti sviluppando l’attività di riparazione e lanciando iniziative di second life e riutilizzo.

2 – INDUSTRIA
Rafforzare il radicamento della produzione in Francia e in Europa occidentale e aumentare gli investimenti nei siti industriali. ” Rafforzare le radici francesi del Gruppo investendo nel sito di Sallanches, in Alta Savoia, per fare di questo stabilimento, l’ultimo a produrre sci in Francia, la fabbrica leader al mondo per gli sci ecologici e riciclabili, nonché un importante centro per la seconda vita dei prodotti.

Significa anche Investire per trasformare i siti industriali europei in modo da soddisfare al meglio gli impegni ambientali. Su scala europea, la fabbrica di sci Artés in Spagna, che celebra il suo 50° anniversario, continuerà la sua trasformazione per diventare un modello di produzione più rispettoso dell’ambiente. Il sito è certificato ISO 14001 dal 2006 e dal 2018 utilizza il 100% di energia elettrica rinnovabile. Inoltre, il sito, a partire dal 2023, produrrà parte della sua elettricità da pannelli solari.

Infine, accelerare e moltiplicare la creazione di consorzi industriali per contribuire alla creazione e allo sviluppo di reti di riciclo internazionali.

3- COMMERCIALE
Diversificare i ricavi del Gruppo attraverso la distribuzione multicanale globale di attrezzature, abbigliamento e calzature, con un approccio “multi-activity”.

Si prevede una crescita della quota di softgoods (abbigliamento, calzature) in Francia e all’estero. Oltre alla continua crescita della quota di mercato nel settore delle attrezzature per sport invernali nello sci alpino e nordico e nello snowboard (Rossignol è il numero 1 mondiale nello sci alpino+nordico e Rossignol-Lange è nella top 3 negli scarponi), l’offerta Apparel-Footwear ora rappresenta una parte significativa della crescita del Gruppo.

Nel 2022, i softgoods rappresentano già il 40% del fatturato del marchio Rossignol in Francia e il 25% a livello internazionale.

Significa anche continuare a sviluppare i marchi Rossignol, Dynastar, Lange e Look a livello internazionale (l’export rappresenta l’80% del fatturato complessivo del Gruppo), in particolare in Nord America dove il Gruppo favregistrare già il 40% del proprio business.

Infine, consolidare il DTC (Direct to Consumer) e modelli di vendita Omnichannel. A supporto della propria strategia multicanale, il Gruppo Rossignol ha sviluppato la partnership con la società americana Sales Force per rafforzare le proprie competenze in CRM, digital ed e-commerce. Un’altra importante iniziativa nella strategia internazionale di sviluppo multistagionale e multiattività è il lancio in Svizzera e Canada di un concept innovativo di negozi multimarca dedicati agli sport di montagna: Start Gate.

4 – SOCIALE
Impegnarsi per un modello di business contributivo: creare, incoraggiare e guidare movimenti che valorizzino il potenziale umano attraverso lo sport in un ambiente più sostenibile, inclusivo e accessibile.

Un punto, questo che prevede di impegnarsi in un modello di business contributivo. La foresta è parte integrante della soluzione al riscaldamento globale e della conservazione della biodiversità. Il Gruppo Rossignol, per il quale il legno è una preziosa risorsa naturale ha voluto contribuire alla sua conservazione. Nel 2020 è stato avviato un programma con l’associazione Reforest’action che in due anni ha portato alla piantumazione di oltre 42.000 alberi in Tanzania, Sudafrica e Francia. Saranno inoltre avviate altre iniziative, come la piantumazione di foreste di proprietà del Gruppo in diretta relazione al fabbisogno di legname delle fabbriche per la produzione di sci, e un programma pilota per arricchire i propri siti con la piantumazione di microforeste.

Rendere più accessibile la pratica dello sport (tempo libero e competizione) per i giovani di ogni estrazione e provenienza e promuovere la diversità in montagna. Il Gruppo Rossignol sta rafforzando le sue partnership con associazioni come Share Winter negli Stati Uniti e Sport dans la Ville (“sport in città”) in Francia. Quest’ultimo sostiene i giovani nella loro integrazione sociale e professionale attraverso lo sport.

Promuovere la diversità nelle attività fisiche in montagna durante tutto l’anno per incoraggiare e sostenere le nostre comunità nella pratica dei loro sport, a beneficio della salute e del benessere fisico e mentale. Ad esempio, Rossignol ha recentemente sviluppato una propria app, On Piste, per guidare gli sportivi su sentieri durante tutto l’anno. Rossignol col piano “Ascension” Rossignol col piano “Ascension” Rossignol col piano “Ascension” Rossignol col piano “Ascension” Rossignol col piano “Ascension”

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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