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Secondo corso a Saint Moritz

Corvatsch, Corviglia e Diavolezza: lo scorso anno gli allievi di Sciare Campus hanno potuto sciare sulle tre differenti skiaree, approfittando di un innevamento adeguato per le tre situazioni. Il programma rimane questo anche per il secondo appuntamento della stagiopne, previsto a Saint Moritz dal 24 al 27 novembre.
Storicamente è l’appuntamento più affollato ed è per questo che a disposizione ci saranno sei docenti top ( Giorgio Rocca, Fabio De Crignis, Gianluca Grigoletto, Barbara Milani, Maurilio Alessi e Simone Arfino e due light (Chiara Carratù e Andrea Caruso). Le materie individuate sono: Preparazione all’appoggio del bastoncino, l’angolazione e la gestione dei carichi e distribuzione dei movimenti. A tutti gli iscritti sarà inviato un documento con informazioni di teria riguardo a queste tre materie, in modo da potersi concentrare fin da subito con ciò che si farà poi sulla neve.
Base logistica è l’hotel Bellavista di Surlej-Silvaplana, un quattro stelle di ottima fattura, in pieno stile Engadina e di grande confort.
Come sempre sono previste amche lezioni di teoria al pomeriggio e la videoanalisi.
Non mancherà il divertimento con una cena di gala al venerdì sera, aperitivi, musica e tanta simpatia.
Il programma prevede 4 ore di scuola sulla neve (9-13) e ancora una sciata dopo pranzo che avverrà in uno dei rifugi in quota. Si potrebbe agire diversamente in caso di condizioni meteo o di neve che per ora non si possono prevedere. Ma la sostanza non cambierà.

Ricordiamo che per partecipare è necessario scaricare, compilare e inviare (universita@sciaremag.it) il modulo presente : MODULO-Saint_Moritz-2016_2

Pubblichiamo anche alcune “Faq” che potrenno chiarire alcuni dubbi.

Sciare Campus è riservato a chi vuole diventare maestro di sci?
Assolutamente no, è aperto a tutti gli appassionati che amano la tecnica e lo stile. Poi ben vengano gli aspiranti maestri, poiché il sistema didattico individuato da Sciare Campus è di fatto individuale.

Come faccio a capire se partecipare al livello Top o light?
Di base c’è una differenza tecnica. Chi è ancora alla ricerca della curva in conduzione dovrebbe approdare al livello light. Chi invece scia già sugli spigoli si riferirà al Top. Esiste poi una differenza concettuale in riferimento all’interpretazione che ogni appassionato ha dello sci. Stile, precisione, high performance sono obiettivi proprio del livello Top. Sicurezza, capacità di affrontare tutte le piste e raggiungere una buona impostazione di base sono quelli del livello light.

E i principianti possono partecipare?
Sciare Campus esalta sempre ad ogni appuntamento il massimo divertimento, tuttavia i corsi non sono strutturati al momento per seguire chi ancora muove i primi passi sulla neve.

C’è un tempo limite per potersi iscrivere?
I posti per ogni corso sono abbastanza limitati. Non sono tanti in Italia i professionisti che hanno le tre qualità necessarie per vestire i panni del docente di Sciare Campus (Squadra nazionale, Istruttore Nazionale, Allenatore 3° livello) e poiché non si vuole superare il numero di 6 allievi per gruppo, ecco che difficilmente si potrà superare il numero di 40 iscritti. Questo vale per il livello Top, mentre per il Light problemi non ce ne sono. Tuttavia i posti in hotel che Sciare Campus riserva anticipatamente per ogni corso si aggirano sui 50. Quindi prima ci si iscrive meglio è, seguendo le indicazioni proposte su questo sito alla voce calendario/prenotazioni

Il pacchetto è completo?
Certamente sì e comprende 3 giorni di Hotel (4 stelle) in mezza pensione (generalmente a mezzo giorno ci si ferma in qualche rifugio sulle piste), 3 giorni di skipass, 3 giorni di lezione sulla neve (4/5 ore) e di lezioni di teoria)

E’ possibile prenotare anche una camera singola?
Certamente sì, ma tutte le principali esigenze riferite alla sistemazione alberghiera saranno ben visibili e opzionabili nel modulo di prenotazione on line. Per la camera singola esiste un costo maggiore giornaliero che varierà in base alla struttura ricettiva.

Posso accedere soltanto al corso didattico?
Teoricamente sì, è possibile non usufruire di hotel e skipass (se si possiede ad esempio una casa o lo stagionale), ma la differenza di prezzo non è matematica e comunque si dà precedenza a chi prenota il pacchetto completo

Sono previsti corsi agonistici?
Se notiamo che c’è una richiesta specifica sì, come è stato fatto nei due anni precedenti. D’altra parte il corpo docenti di Sciare Campus è costituito da atleti che hanno scritto pagine importanti nel palmarès della Nazionale Azzurra. Tuttavia, quello che preme di più a Sciare Campus è insegnare la tecnica sciistica tradizionale poiché l’agonismo presuppone un lavoro specifico molto intenso e particolare.

Come faccio a vedere i voti?
E’ molto semplice, sul sito www.sciaremag.it si accede alla sezione Sciare Campus. Nell’apposito spazio dedicato al “login” si inserisce la propria mail e la password che si è scelta all’atto della prima iscrizione. Si apre un menu con diverse voci, tra le quali “Didattica” e “Pagella”. In Didattica sono presenti tutti i video con videoanalisi, documenti di teoria e ogni tipo di comunicazione riservata agli iscritti. In pagella si seleziona il corso, quindi la materia e comparirà il voto correlato di commento. Tutto è visibile generalmente dopo 2-7 giorni dal termine del corso.

A che età si può partecipare ai corsi?
Minimo 16 anni. Tuttavia Sciare Campus non vuole tagliare fuori dal progetto chi ha volontà e necessità di muoversi in famiglia. Lo staff di Sciare Campus è in grado di organizzare per voi eventuale scuola sci per i bambini, appoggiandosi alle scuole sci locali o addirittura con maestri di Sciare Campus qualora vi fosse una numero minimo di presenze.

C’è un esame finale?
No, niente esami. Diciamo che gli esami scolastici sono finiti, almeno per chi non è più un ragazzo. Rimangono quelli della vita, ma che brutto se non ci fossero! Tuttavia, al terzo e ultimo giorno di ogni corso, viene distribuito un questionario multi risposta con una decina di domande riferite alle materie che hanno caratterizzato il corso. Anche questo sarà valutato in trentesimi e posto nel libretto elettronico, naturalmente anche con le risposte corrette.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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