Mikaela Shiffrin fa cinque su cinque e vince anche lo slalom di Semmering.
L’americana si impone in 1:48.82, al termine di una gara condizionata dalla tracciatura della prima manche e risolta nella seconda sul filo dei centesimi. È la quinta vittoria stagionale consecutiva, la 106ª in Coppa del Mondo, l’ennesima conferma di un dominio che, anche quando non è netto, resta efficace.
Shiffrin costruisce la vittoria nella seconda manche, dove firma il miglior tempo. La sua è una prova di controllo: linea pulita nella parte alta, gestione nel tratto centrale, solidità nel finale su una pista che, col passare delle atlete, si segna e perde grip. Non forza, non commette errori e chiude con 93 centesimi di vantaggio parziale, sufficienti per ribaltare la situazione e andare al comando definitivo.
Alle sue spalle chiude Camille Rast, seconda a 9 centesimi. La svizzera è l’unica a restare realmente in corsa per la vittoria fino all’ultimo intermedio. Firma il secondo tempo di manche, attacca nel tratto centrale e porta velocità verso il finale, ma paga un rimbalzo prima dell’ultimo settore che le costa il successo. Per Rast è l’ennesima conferma di una stagione di alto livello, ma anche una vittoria mancata.
Terzo posto per Lara Colturi, staccata di 57 centesimi. La piemontese che corre con la bandiera dell’Albania, interpreta la seconda manche in modo più conservativo rispetto alle due davanti: perde qualcosa nel settore centrale, ma resta sempre dentro la gara e chiude senza errori gravi. Il podio arriva dopo le uscite delle ultime gare ed è un risultato importante sul piano della continuità.
Ai piedi del podio si piazza Katharina Liensberger, quarta a +0.91, seguita da Katharina Truppe a +0.93. Entrambe pagano una seconda manche meno incisiva rispetto alla prima, soprattutto nella parte finale, dove la pista diventa più segnata.
Più staccata Wendy Holdener, che non trova ritmo nella seconda manche e scivola oltre i due secondi di distacco. I distacchi, nella parte conclusiva della gara, aumentano sensibilmente a causa delle condizioni della pista.
Per l’Italia, Martina Peterlini chiude quindicesima, centrando la zona punti grazie a una seconda manche ordinata. Lara Della Mea resta fuori dalle trenta dopo un errore pesante nella seconda manche che compromette una gara partita in modo diverso.
Lo slalom di Semmering si chiude così, con una classifica decisa sui dettagli e una seconda manche che restituisce ordine dopo le difficoltà della prima. Shiffrin vince ancora, Rast resta a un soffio, Colturi torna sul podio. Alla fine sono tutte arrabbiate per una pista indegna, pericolosa e poco divertente. Che la Fis mediti. L’Austria è lo sci, una federazione potente, una nazione che vive per lo sci, ma questo non dà agli organizzatore la libertà di fare ciò che vuole perché tanto sono il Paese che comanda. Una figura mondiale davvero pessima che si ricorderà a lungo.
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