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Staff Tecnici Fisi: ecco un quadro possibile

A pochi giorni dal Consiglio Federale (giovedì 27 maggio) che diramerà l’organico delle squadre Nazionali della stagione 2010/2011, proviamo a capire cosa potrebbe cambiare, in base alle ultime indiscrezioni.
Claudio Ravetto sarà il Grande Capo, nel senso che controllerà sia la squadra maschile che quella femminile. Adriano Iliffe, responsabile organizzativo degli uomini potrebbe passare al settore femminile, di fatto scambiando il suo posto con Massimo Rinaldi che appunto, occupava il medesimo ruolo nelle donne. 
Il gruppo tecnico allenatori maschile, per lo slalom, gigante e discesa non dovrebbe cambiare, quindi sarebbero confermati allo slalom Jacques Theolier, al gigante Matteo Guadagnini, e Gianluca Rulfi alle discipline veloci. Rulfi potrebbe avvalersi dell’aiuto di Massimo Carca, che l’anno scorso ricopriva l’incarico di responsabile gruppo 1000 punti. Prenderebbe il posto di Luca Moretti, (lo ricordate come apripista alle Olimpiadi di Torino in slalom?) che ha accettato di allenare la Nazionale Islandese.
Dovrebbe invece cambiare molto nel settore femminile. Considerato che Ravetto governerà anche le donne, il direttore agonistico Much Mair dovrebbe uscire di scena. Con lui pare daranno il ben servito anche  ad Alberto Ghidoni, il responsabile prove veloci. Il candidato più accreditato per allenare i discesisti è Raimund Plancker, che era responsabile della Coppa Europa maschile, mentre Giuseppe Zeni, che seguiva il gruppo K maschile, dovrebbe dividersi il compito nelle discipline tecniche (slalom e gigante) con Stefano Costazza che già ricopriva tale ruolo l’anno scorso.

A meno di stravolgimenti dell’ultimo minuto, Roberto Lorenzi, per tutti Doc, rimarrà al comando della squadra di Coppa Europa femminile. A supportarlo potrebbe arrivare Marco Pilatti, tecnico di immane esperienza maturata in Coppa del Mondo quando lavorava a fianco di Valerio Ghirardi, l’allora cittì delle donne ai tempi di Isolde Kostner. A Paolo Deflorian o a Alessandro Serra la squadra maschile di Coppa Europa. 


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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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