Tecnica

Master Istruttori: in 18 passano le prove tecniche, ora l’ultimo passo, quello di teoria

Master Istruttori: in 18 passano le prove tecniche, ora l’ultimo passo, quello di teoria
Sono 18 i candidati al titolo di Istruttore Nazionale, che sono riusciti a superare le prime tre fasi su quattro, avvenute in questi giorni sulle nevi (splendide) di Livigno. La prima fase ha previsto una prova di slalom gigante per la quale sono stati esonerati gli atleti che nelle ultime cinque stagioni si sono classificati nella top 50 del ranking mondiale.

La seconda parte ha previsto tre giornate in pista da domenica 23 a martedì 25 aprile, con i candidati chiamati a esprimersi nella prova di gigante, in una fase di conoscenza con la stessa commissione.

La terza fase è avvenuta oggi 26 aprile con una prova in campo libero di dimostrazione del modello tecnico, così come previsto dal testo dell’insegnamento dello sci.

I 18 promossi ora hanno il diritto di partecipare sabato 13 e domenica 14 maggio all’esame teorico, didattico e culturale, in programma presso la sede federale a Milano.

Ecco chi sono: Michela Azzola, Andrea Ballerin, Alberto Blengini, Alessandro Brean, Pietro Canzio, Andrea Chiesa, Mattia Davare, Jacopo Di Ronco, Goffredo Mammarella, Paolo Padello, Alberto Parola, Giovanni Pasini, Giordano Ronci, Florin Sorarù, Michela Speranzoni, Lorenzo Teglia, Federico Vietti e Asja Zenere. Master Istruttori: in 18 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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