Tecnica

Sciare Campus a San Martino di Castrozza dal 16 al 19 marzo

Sciare Campus a San Martino di Castrozza dal 16 al 19 marzo.
Il Regina di San Martino di Castrozza è un hotel di charme. Un meraviglioso gioiello incastonato tra le dolomitiche armonie di San Martino di Castrozza, capitale storica del turismo alpino. Un hotel storico con un ambiente raffinato e dotato di tutti gli agi che solo un quattro stelle di classe sa proporre. Col suo balcone privilegiato sulle Pale di San Martino, patrimonio dell’Umanità Unesco.

Si entra quasi in punta di piedi ma poi il personale ti mette subito a tuo agio con una simpatia e gentilezza che non si trova in tanti altri posti. Ma forse p meglio lasciare la parola alle immagini che sanno descrivere molto bene ciò che desideriamo trasmettervi.

D’altra parte, è la prima volta che Sciare Campus approda sulle nevi della località trentina, evento da celebrare con il massimo del confort per chi deciderà di seguire il quinto corso della stagione.

Il comprensorio prevede tre versanti. Tognola, Malga Ces e passo Rolle. Le prime due sono collegate. La telecabina Tognola in 8 minuti porta ai 2.200 metri dove si aprono 45 km fino all’area Ces. Che è servita dalla recente cabinovia Colbricon Express. Poi c’è Colverde, servito da una cabinovia che porta fino alla partenza di due lunghe piste di varia difficoltà fino ad arrivare in paese.

Una di queste permette di sciare anche in notturna. Poi c’è il Passo Rolle a circa 8 km dal paese di San Martino, con una ski area di 8 km di piste servite da 5 seggiovie e uno skilift. È probabile che il programma preveda di sciare sui tre versanti al fine di scoprire e gustarsi ogni angolo di questo paradiso alpino.

Veniamo alle materie, una per ognuno dei tre giorni di sci previsto: 1* giorno: diminuzione dell’angolazione: la curva inizia dal cambio spigoli o dalla massima pendenza? 2° giorno: le funzioni del busto. 3° giorno: adattamento agli archi di curva e ritmi diversi, direzione dei movimenti.

I docenti Fabio De Crignis, Federica Di Padova e Silvio Guedoz (responsabile dei maestri di sci della valle d’Aosta) divideranno gli iscritti in gruppi in base alle capacità tecniche e rispettando le varie amicizie che ormai, dopo tanti anni, si sono costruite con gli habitué. Molti ci chiedono se è richiesta una certa preparazione tecnica per accedere ai corsi di Sciare Campus.

Nient’affatto, non prendiamo in considerazione soltanto chi è alle primissime armi perché ha bisogno di rimanere sui campetti per poter apprendere l’abc della curva. Per il resto non fa differenza e di certo non bisogna essere sciatori di alto livello. Lo spirito di Sciare Campus è quello di insegnare la tecnica ma di far vivere anche un’esperienza diversa. Si parla di angoli, forze, etc, ma anche di tanti aspetti del mondo dello sci che contribuiscono ad accrescere la propria conoscenza sulla montagna. Il tutto in un clima di eleganza e grande relax.

Le lezioni durano mediamente 4/5 ore ogni giorno e si pranza in uno dei rifugi del comprensorio. Gli allievi sono sempre in contatto coi docenti con un sistema in interfono che si integra nel casco. Ogni giorno si effettuano delle riprese di alcune discese per le sessioni di video analisi “one to one” previste al pomeriggio. I video saranno sempre disponibili sul proprio profilo che sarà aperto nell’App SkiRank.

Nel pomeriggio sono previste attività didattiche e approfondimento che spaziano dalla tecnica ad argomenti della montagna (preparazione piste, impianti, innevamento, storia, cultura…).

Il costo del corso è di 800 euro e comprende tutto: hotel h/p in camera doppia (+90 euro in singola), skipass, lezione e assicurazione Multisport (24h Assistance) per i tre giorni.

Per iscriverti CLICCA QUI

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment