Turismo

2117 of Sweden e Visit Paganella: quando la montagna diventa futuro

Una montagna non si visita: si vive. Si attraversa con rispetto, si respira con gratitudine, si custodisce con responsabilità. È questa la filosofia che ha dato vita alla nuova alleanza tra 2117 of Sweden, brand scandinavo di abbigliamento tecnico eco-responsabile, e Visit Paganella, una delle destinazioni più innovative delle Dolomiti e prima Azienda per il Turismo in Italia ad assumere la forma di Società benefit.

Un incontro di visioni

Da un lato, la purezza nordica di 2117, nata nel 2003 dall’idea di un gruppo di amici che sognava capi tecnici sostenibili, accessibili e belli da indossare. Un marchio che porta nel nome l’altitudine del Kebnekaise, la vetta più alta di Svezia, oggi simbolo del cambiamento climatico e monito a non sprecare tempo prezioso. Dall’altro, la forza innovativa di un territorio trentino che ha fatto della sostenibilità non uno slogan, ma un modello pionieristico di sviluppo.

Condividiamo la stessa visione: portare le persone nella natura, ma farlo con rispetto e consapevolezza” ha sottolineato Gaia Vettori, Marketing Manager di Oberalp Distributed Brands, gruppo altoatesino che distribuisce 2117 in Italia e in tutta Europa.

“Unire le forze con un brand che ha fatto della sostenibilità la sua mission ci consente di rafforzare la nostra identità outdoor e promuovere il territorio in modo autentico e innovativo” ha aggiunto Luca D’Angelo, Direttore di Visit Paganella.

Un laboratorio di turismo rigenerativo

L’Altopiano della Paganella è un microcosmo che racconta l’intero Trentino: le Dolomiti di Brenta riflesse nei laghi di Molveno e Nembia, la vetta che regala panorami sconfinati, il Parco del Respiro dove la natura diventa terapia. Un luogo che alterna 50 km di piste da sci e 400 km di percorsi bike, borghi storici e fattorie didattiche, rifugi alpini e vigneti secolari.

Ogni anno oltre 2 milioni di presenze scelgono queste montagne, attratte da un’offerta che non conosce stagioni ma vive 12 mesi su 12. Qui è nato il Dolomiti Paganella Future Lab, un progetto che esplora i modelli di turismo del futuro, fondato su coesione sociale, innovazione e rispetto ambientale.

Una partnership che diventa manifesto

La collaborazione tra 2117 e Visit Paganella non è soltanto un accordo commerciale: è un manifesto culturale. Significa raccontare la montagna come stile di vita, valorizzare l’outdoor come esperienza consapevole, costruire insieme un turismo capace di generare valore economico senza smarrire l’anima dei luoghi.

La sobrietà del design scandinavo e l’autenticità trentina si incontrano, fondendo due culture che hanno fatto della natura un bene prezioso e del rispetto ambientale una bussola. È un patto che guarda avanti: unire eccellenza e responsabilità per offrire al visitatore non un semplice soggiorno, ma un’eredità di bellezza, di memoria e di futuro.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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