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Aosta accende il Natale: torna il Marché Vert Noël

In inverno Aosta cambia passo. Il centro storico si stringe, le luci si accendono come un respiro lento, e Piazza Chanoux — il cuore elegante della città — diventa qualcos’altro: un piccolo villaggio alpino sospeso tra legno, profumi, musica e quella nostalgia buona che il Natale sa accendere senza chiedere permesso.

È il Marché Vert Noël, un mercatino che non vuole stupire con effetti speciali, ma con la semplicità delle cose vere: casette di legno, artigiani che lavorano davanti ai passanti, vino caldo che scalda le mani, idee regalo che non si trovano altrove.

Un viaggio tra profumi, legni e piccole meraviglie

Ogni giorno, tra fine novembre e gennaio, il mercatino diventa un percorso:
si passa da una bancarella di prodotti tipici valdostani a un banco di accessori fatti a mano, da un oggetto d’antan che sembra arrivare da un’altra vita a una scultura ricavata da un ceppo, lisciato e trasformato con la pazienza degli artigiani locali. Il Marché è questo: piccoli lussi accessibili, pensieri che diventano regali, regali che diventano ricordi. E poi dimostrazioni dal vivo, proiezioni, laboratori: un mondo che parla ai bambini ma che tocca anche gli adulti con la dolcezza dei riti semplici.

Una città romana che brilla di luci

Visitare Aosta a Natale significa camminare in una città che custodisce pietre antiche e luci moderne. Basta allungare il passo: il museo archeologico, la Cattedrale, la Collegiata di Sant’Orso, il circuito dei monumenti romani di Augusta Praetoria — tutto in pochi minuti di cammino, tutto dentro una scenografia che si illumina al calare della sera.

E per chi vuole guardare l’inverno dall’alto basta salire sulla telecabina per Pila e lasciarsi stupire: la valle, le case, il mercato, tutto diventa un presepe.

La magia diffusa in tutta la città

Aosta non mette il Natale solo in una piazza: lo sparge per il centro come neve leggera.

  • Parco Lussu si accende di giochi di luce e proiezioni.
  • Sulla facciata vicino alla Porta Prætoria, il videomapping trasforma i muri in una storia luminosa.
  • All’Arco d’Augusto compare un libro magico parlante, con una fiaba illustrata che incanta chi si ferma ad ascoltare.
  • In piazza Narbonne una pista di pattinaggio fa brillare le lame sul ghiaccio, tra musica e risate.
  • In Piazza Chanoux, l’albero di Natale: 7000 luci, 400 sfere scintillanti. Una costellazione che cade sulla città.

Un invito d’inverno

Aosta non promette il Natale. Lo mette in strada, nelle mani degli artigiani, nei profumi del legno, nelle luci che accarezzano i monumenti romani. Il Marché Vert Noël è questo: una passeggiata che diventa tempo lento, un regalo che diventa gesto, un Natale che diventa luogo. E forse, proprio per questo, vale il viaggio.


Dove soggiornare ad Aosta

Hotel Milleluci: Loc. Porossan Roppoz, 15 – 11100 Aosta – Italia  •  Tel. +39 0165 23 52 78  •  info@hotelmilleluci.com

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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