Turismo

Apreski Milano Mountain Show: uno sguardo sul futuro dell’ospitalità

Un confronto tra i protagonisti dell’hospitality, della finanza e del turismo per capire come sta cambiando il modo di accogliere, raccontare e vivere la montagna.
Giovedì 16 ottobre, alle 15.30, sul palco di Apreski Milano Mountain Show andrà in scena il panel “L’ospitalità è un palinsesto. L’arte dell’intrattenimento, anche in montagna”, un dialogo aperto tra esperti di design, economia e comunicazione dell’accoglienza.

L’incontro nasce da un’idea semplice ma rivoluzionaria: l’ospitalità non è più solo una stanza, un tavolo o un servizio, ma un’esperienza culturale, fatta di emozioni, relazioni e contenuti.
Dall’albergo al rifugio, dai resort ai villaggi alpini, tutto sta cambiando: il valore non è più solo nel “dove”, ma nel “perché” e nel “come”.

Un palcoscenico di idee e visioni

Sul palco si confronteranno Lorenzo Vianello (UniCredit, Strategic Advisor e Head of Real Estate), Aldo Melpignano (Borgo Egnazia – Ospitalità Italiana, Fondatore e Managing Director), Roberto Rota (Sindaco di Courmayeur), Graziano Debellini (TH Resorts, Presidente) e Valentina Dusci (Pernod Ricard, Chief Marketing Officer).
A condurre il dialogo sarà Andrea Baccuini, direttore artistico di Apreski MMS e CEO di Super G, pioniere dell’hospitality alpina contemporanea e ideatore di un nuovo modello di après-ski come spazio esperienziale e sociale.

I temi chiave del dibattito

  • Dal mattone al palinsesto: l’ospitalità si misura in esperienze, non in metri quadrati.

  • Finanza ed emozione: le banche valutano la capacità di un progetto di creare comunità e attrattività.

  • Il contesto come scena: il valore nasce dal dialogo con il territorio.

  • Imprenditore-autore: chi investe diventa regista, capace di creare relazioni e coinvolgimento.

  • Visione sistemica: costruire filiere tra banche, brand, imprese e comunità locali.

Un nuovo modello di accoglienza

L’obiettivo del panel è fotografare una trasformazione epocale: l’ospitalità che diventa palcoscenico di vita vissuta, capace di intrecciare cultura, intrattenimento e identità.
In montagna come in città, il futuro dell’accoglienza passa attraverso l’esperienzialità, la sostenibilità e la capacità di generare appartenenza.


APRESKI Milano Mountain Show | 16 – 19 ottobre 2025 | Big Theatre di MIND

Come arrivare

Il Big Theatre si trova all’interno di MIND – Milano Innovation District (ingresso Cargo 6, Via Achille Grandi, Rho – MI).

In auto: circa 30 min da Como e Novara, 1h da Lugano e Pavia, 1h30 da Torino, Aosta, Parma e Verona, 2h da Genova e Bologna. Posti auto limitati.
In metropolitana: linea M1 (rossa), fermata Rho Fieramilano.
In treno suburbano: linee S5, S6, S11, fermata Rho Fiera Milano.
In autobus ATM: linee 35, 542 e B12.
Official Transfer Partner – Cortina Express

Per tutta la durata della manifestazione sarà attivo un servizio navetta gratuito ogni 30 minuti tra la stazione Rho Fiera Milano e il Big Theatre, a cura di Cortina Express.

Iscrizioni e accrediti
Il pubblico potrà registrarsi gratuitamente al seguente link: ISCRIVITI QUI

L’area esterna con attività ed esperienze sarà sempre accessibile al pubblico dal 16 al 19 ottobre, mentre l’area interna del Big Theatre aprirà nelle giornate del 18 e 19 ottobre.

Orari
Giovedì 16 → 10:00 – 19:00
Venerdì 17 → 10:00 – 19:00
Sabato 18 → 10:00 – 24:00 (con il grande evento serale 105 APRESKI)
Domenica 19 → 10:00 – 22:00

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment