Turismo

Da Cervinia a Le Breuil per rispettare le antiche denominazioni dei villaggi del territorio

Da Cervinia a Le Breuil per rispettare le antiche denominazioni dei villaggi del territorio
Cervinia non esiste più. Rimane il paese, hotel, ristoranti, locali, case, piste, impianti, tutto come prima, ma il nome sparisce per lasciare il posto all’antica Le Breuil. Sembra incredibile, ma è così. Fermo restando che con una probabilità vicina al 99,9 per cento dei casi gli sciatori continueranno a chiamarla Cervinia, questo incredibile cambio è il risultato di una ricerca avviata nel 2011 dal Comune di Valtournenche.

L’obiettivo era quello di determinare  ufficialmente i toponimi del piccolo paese valdostano. Aperti gli archivi seppelliti di polvere la  commissione tecnica ha ritrovato  le antiche denominazioni di villaggi, frazioni e località sul territorio. Per questo motivo il nome di Cervinia, conosciuto in tutto il mondo, finisce nel cestino per riprendere la sua antica  denominazione che è, appunto, Le Breuil.

Cosa accade ora? Per forza di cose dovranno cambiare un sacco di cose, dalla  cartellonistica, ai documenti dei residenti dovranno essere modificati. È quanto ha deciso il Consiglio comunale di Valtournenche nell’aprile scorso.

Il provvedimento è già arrivato in ogni caso sul tavolo della giunta regionale che, nel settembre scorso, ha preso atto delle modifiche e pochi giorni dopo il presidente Renzo Testolin ha firmato il decreto.

Ma davvero è già ufficiale? Lo è, Cervinia è sparita! L’attuale sindaco di Valtournenche, Elisa Cicco, eletta nel maggio scorso quando il provvedimento era già passato in Consiglio comunale, sta facendo di tutto perché il provvedimento venga cancellato e si è proiettata in Regione nel tentativo di trovare una soluzione con l’amministrazione regionale.

“Il cambiamento era stato fatto per una questione di toponomastica e basta“, ha detto la Sindaca – “Bisogna capire come ci si può muovere dal punto di vista giuridico, quali passi possiamo fare. Ci rendiamo conto della situazione e stiamo lavorando per risolvere il problema“.

Le procedure per l’attribuzione delle denominazioni ufficiali dei villaggi, delle frazioni e delle località del comuni valdostani sono definite da una legge regionale del 1976.

Il presidente Testolin ha però replicato: “Il confronto in merito alla definitiva denominazione della località Le Breuil è stato oggetto di contraddittorio con diverse indicazioni espresse nel tempo dal Comune sino ad arrivare alla decisione definitiva nel gennaio scorso, quando l’allora sindaco ha espresso il proprio consenso sulla denominazione della località Le Breuil senza la dicitura Cervinia.

Tale denominazione, assieme a quella di tutti gli altri toponimi del comune, è poi stata adottata dal Consiglio comunale di Valtournenche nell’aprile del 2023″.

Ci si chiede se qualcuno abbia valutato il probabile danno di marketing di tale decisione. Se il nome Cervinia non riuscirà più a “tornare in pista”, probabilmente si conferirà l’incarico a un gruppetto di validi influencer per costruire una nuova immagine. Oggi funziona così!

Intanto su Change.org, alcuni sciatori hanno lanciato una petizione, con raccolta di firme, affinché possa tornare a vivere il nome Breuil-Cervinia. QUI IL LINK

About the author

Laura Cazzaniga

Il suo sogno è quello di diventare Maestra di Sci ed è tutt’altro che tramontato, anche se l’attività lavorativa non lascia tutto quello spazio. Bergamasca doc, con una buona attività agonistica fino alla categoria Giovani. Poi ha iniziato a girare il mondo e a studiare lingue appassionandosi di quelle orientali, al punto da insegnare giapponese in università. I suoi interessi spaziano dall’agonismo al turismo ed è trasversale anche nel mondo del golf, soprattutto nella gestione di eventi.

Add Comment

Click here to post a comment