Turismo

Festa dello Speck 2025: Plan de Corones accende il gusto in alta quota

Quando la stagione dello sci è ancora lontana, ma la montagna comincia già a sussurrare il suo richiamo, a Plan de Corones si accende una festa che ha il profumo intenso dello Speck Alto Adige IGP e il gusto autentico delle tradizioni più vere.

Il 27 e 28 settembre 2025, l’altopiano a 2.275 metri che in inverno accoglie sciatori da tutto il mondo si trasforma in un grande teatro a cielo aperto per celebrare la Festa dello Speck, evento simbolo dell’autunno altoatesino. Dove d’inverno si disegnano curve perfette tra le piste Sonne, Pre da Peres o Erta, in settembre si passeggia tra baite in festa, stand gastronomici e note di musica tradizionale.

Facilmente raggiungibile dagli impianti di risalita in funzione anche fuori stagione – da Brunico/Riscone, San Vigilio/Passo Furcia e Valdaora/Casola – Plan de Corones offre anche in autunno l’emozione dell’alta quota, con viste spettacolari sulle Dolomiti e sulla catena alpina principale. Un modo diverso per vivere la montagna, aspettando la neve.

Protagonista assoluto dell’evento sarà lo Speck Alto Adige IGP, prodotto d’eccellenza lavorato secondo metodi tramandati da generazioni, tutelato dal Consorzio Speck Alto Adige e raccontato direttamente dai produttori locali attraverso degustazioni, dimostrazioni e abbinamenti creativi.

La Festa non si limita però al solo speck: artigianato tipico, prodotti a km zero, laboratori, animazione e tanta musica dal vivo completano l’offerta, in un evento pensato per famiglie, escursionisti, buongustai e anche sciatori in astinenza da adrenalina invernale.

E se il meteo dovesse voltare le spalle? Nessuna paura: la festa scende in paese, a Brunico, senza perdere un briciolo della sua atmosfera conviviale.

Info e programma completo: kronplatzevents.com

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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