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Gli impiantisti svizzeri non vogliono il green pass!

Gli impiantisti svizzeri non vogliono il green pass!
La linea dei gestori degli impianti di risalita elvetici non segue quella italiana e austriaca riguardo al green pass. La comunicazione arriva dall’associazione delle funivie svizzere (simile alla nostra Anef) che raggruppa circa 500 impiantisti, interrogata a proposito dalla Rsi, la radiotelevisione rossocrociata.

I gestori ritengono che si debbano seguire le stesse modalità previste per i mezzi pubblici, dunque non ne vogliono sapere di voler controllare se un appassionato sia vaccinato o “tamponato”.

È probabile che dietro a questa decisione non ci sia solo una questione di principio o di “libertà”. Il controllo del green pass per le società impianti non è per tutte le località un’operazione così semplice.

L’ente si trova ora al tavolo della discussione assieme alle autorità federali della Sanità pubblica per trovare una soluzione. Poi l’ultima parola spetterà al Consiglio federale. Trovare un compromesso non sembra comunque una strada facilmente percorribile se non altro perché: ” Il quadro operativo e le aspettative cambiano da regione a regione” informa RSI.

Qualunque sia la decisione che prenderà Berna (nei prossimi giorni) è auspicabile che le regole saranno le stesse su tutto il territorio, ma difficilmente avverrà questo.

Ad esempio, il comprensorio sciistico grigionese Fideriser Heuberge, ha già comunicato che imporrà l’obbligo del certificato verde per la prossima stagione invernale. Si tratta di una località del Prättigau molto piccola, dotata di tre skilift e 15 km di piste, quindi priva di impianti chiusi. impiantisti svizzeri non vogliono

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).