La montagna bianca si aggiorna. Come avviene ogni anno, le società impianti hanno sfruttato le estati, dopo aver spesso driblato ostacoli e burocrazia, per migliorare i propri comprensori.
Sicurezza, velocità di risalita e nuovi tracciati per migliorare la fruibilità sono alla base dei progetti 2016/17.
Quasi tutti hanno investito creando nuove piste, sostituito vecchi impianti o create nuove vie d’accesso. Dopo una stagione dove lo scettro è stato dato a Courmayeur, con la nuova Sky Way, sono le Dolomiti a tornare sul gradino più alto del podio. Sui Monti Pallidi non ci si ferma mai. Pianificazione, progetti e investimenti fanno del Superski il comprensorio leader in Europa.
Alle sue spalle però molte altre realtà si muovono seguendo l’esempio e unendosi. È il caso di Madonna di Campiglio, che oggi con Pinzolo, Folgarida e Marilleva offre oltre 150 km di piste tutte sci ai piedi.
In Friuli riapre il versante sloveno del Canin mentre le Dolomiti di Sesto cambiano nome: Dreizinnen (tre cime), premessa per nuove azioni di marketing e sviluppo.
Vediamo allora nel dettaglio come cambiano le Alpi.
COURMAYEUR
Dopo oltre 40 anni di attività, la seggiovia biposto Pra Neyron – Courba Dzeleuna di Courmayeur va in pensione e viene sostituita da una nuova seggiovia triposto. L’impianto ha una maggiore rapidità di trasporto con la velocità di 2,6 m/s e offre una migliore comodità d’imbarco dei passeggeri grazie alla presenza di un tapis roulant che facilita l’ingresso soprattutto ai bambini e alle scuole sci. I sostegni sono stati diminuiti da 13 a 10 per ridurre l’impatto visivo e la portata massima aumentata sino a 1500 persone all’ora. Sostituite anche le stazioni di partenza e arrivo: quella a valle viene situata nella stessa posizione di quella della vecchia seggiovia, mentre quella a monte subisce un leggero arretramento verso valle e viene posta in corrispondenza del vecchio sostegno n°13. La seggiovia, costruita nel 1971, era stata ammodernata nel 1986 e nel 2001.
LA THUILE
Nella località valdostana si è proceduto a un rimodellamento piste. Sono stati effettuati interventi di allargamento alle piste 6 «La Nouva», 7b «Eaux rousses» e 14 «Terres Noires».
BORNO
A Borno sono iniziati nei primi giorni di settembre i lavori per la realizzazione del nuovo skilift Pagherola (si tratta di un riposizionamento). Questo è il primo passo di un progetto di rivalutazione della skiarea che dovrebbe essere realizzato nelle prossime stagioni e che vedrà vari contributi pubblici, per il sostegno dello sviluppo socioeconomico dell’Altopiano e del rilancio turistico della stazione sciistica Borno Monte Altissimo.
VALMALENCO
Nel cuore della Valtellina sostituzione della seggiovia quadriposto dall’Alpe Palù alla cima Motta. La vecchia seggiovia, in funzione dal 1992, sarà sostituita da una seggiovia Leitner ad agganciamento automatico quattro posti, con seggiole carenate. Analogo il percorso coperto ma il nuovo impianto garantirà un trasporto orario che arriverà a 2000 persone all’ora.
PRESENA
Nessuna pista nuova al Presena ma due nuovi rifugi tutti da scoprire. Il primo sostituisce Capanna Presena e disporrà anche di 8 camere, il secondo invece sarà tutto nuovo e posto ai 3.000 mt di Passo Presena, dove arriva la cabinovia inaugurata l’inverno scorso. Anche il comprensorio lombardo cambia denominazione e logo. Finita l’epoca di Adamello Ski ora l’area di chiamerà Pontedilegno – Tonale e permetterà investimenti più mirati.
MOTTARONE
Dal lago alla montagna. Quello del Mottarone è uno dei più graditi ritorni. I lavori per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Funivia Stresa-Mottarone sono terminati lo scorso agosto e l’impianto ha riaperto i battenti sabato 13 agosto al termine di due anni di vicissitudini durante i quali la riapertura era stata messa in forse. Tirano un sospiro di sollievo tutti gli operatore della vetta del Mottarone e agli appassionati sciatori che ogni anno frequentano le sue piste.
È di nuovo in funzione anche la seggiovia che dalla stazione a monte della funivia porta fino alla vetta del Mottarone.
MADONNA DI CAMPIGLIO
Anche per la stagione invernale 2016-2017 Funivie Madonna di Campiglio propone diverse novità sul fronte di impianti e piste. I lavori sulle piste sì sono concentrati nella zona Pradalago con la sistemazione e l’allargamento dei tracciati Zeledria, Fiocco di Neve e Larici. In zona 5 Laghi si è intervenuti sulla parte finale dell’omonima pista migliorando la confluenza con la pista Centenario e riqualificando la stazione d’arrivo e di sbarco della cabinovia Pinzolo – Campiglio Express.
In zona Grosté è la pista Graffer (dalla stazione intermedia della cabinovia Grostè fino alla partenza della seggiovia Boch) a subire l’intervento di riqualificazione maggiore mentre in zona Spinale è la Spinale Diretta a essere allargata nel tratto finale per permettere un più comodo e agevole accesso alla cabinovia. Per garantire un maggior comfort, sicurezza e rapidità di servizio si è invece pensato al posizionamento del tappeto di imbarco mobile della seggiovia Genziana e si è intervenuti sulla seggiovia Boch, con l’aumento della portata oraria che passa dai 2.000 ai 2.400 persone/ora, con effetti positivi sulla fruibilità dell’intero comprensorio sciistico.
PINZOLO
Allargamento delle piste Fossadei/Rododendro: gli interventi, che riguardano le stesse piste interessate dal potenziamento del sistema d’innevamento, vanno a favorire la massima sciabilità della zona, sia decongestionando il traffico di sciatori, sia favorendo la godibilità di ogni singolo tracciato, dando così maggior respiro a tutta l’area.
Allargamento del Campo Primi Passi: gli interventi, pensati per ottimizzare la fruibilità degli spazi in località Prà Rodont, vanno a risolvere la gestione dei flussi di sciatori e pedoni, migliorando tra l’altro la sicurezza degli stessi. In zona Prà Rodont infatti vi sono aree dedicate ai principianti (Primi Passi e Campo Scuola) e aree attrezzate con giochi, gonfiabili e slittini destinati ai bambini. L’obiettivo che s’intende perseguire si traduce nella riorganizzazione di questi spazi, a garanzia di un’integrazione dell’offerta turistica invernale, ampliandone in tal modo l’orizzonte anche a chi non scia. Questi interventi rinnovano l’impegno di Funivie Pinzolo come promotrice del Distretto Famiglia in Val Rendena, nel tentativo di offrire servizi e incentivi sempre più rispondenti alle esigenze ed alle aspettative di tutte le famiglie.
FRIULI
Dal prossimo inverno gli appassionati di sport invernali del Friuli Venezia Giulia potranno ritornare a sciare sul versante sloveno del Canin. Il lavori di ristrutturazione della telecabina che collega la cittadina slovena alla parete sud-est del Canin, ferma dal gennaio 2013 per un guasto irreparabile, sono ormai stati ultimati e l’impianto dopo i doverosi collaudi verrà consegnato al comune di Bovec nei primi giorni di settembre. L’offerta turistica transfrontaliera attiva dal 2008 tornerà così a essere ripristinata, garantendo agli appassionati la possibilità di sciare su un comprensorio costituito da oltre 20 chilometri di piste.
VAL D’ULTIMO
A Schwemmalm è stato creato un nuovo Kids Parc chiamato «Schwemmy Land». Un vero e proprio paese delle meraviglie per i più piccoli che si vogliono cimentare con lo sci alla stazione a valle in località Pracupola. Due tappeti magici, una pista tubing e tanto divertimento per i più piccoli. A Merano 2000 invece si è pensato ai più grandi con un intervento allo snowpark.
PLAN DE CORONES – SAN VIGLIO DI MAREBBE
Ampliamento delle piste «Furcia 12», «Furcia 9», «Piz de Plaies» e «Pedagà» e potenziamento dell’impianto di innevamento.
VALDAORA
Restyling funzionale ed estetico delle stazioni e dei seggiolini della seggiovia «Plateau». Nuovo tapis roulant con riconoscimento automatico della statura per facilitare e rendere più sicuro l’imbarco di bambini. Impiego di nuovi seggiolini ergonomici.
Brunico
Nuova pista Hinterberg dalla cima di Plan de Corones a destra della cabinovia Belvedere fino alla stazione a valle della cabinovia Marchner. Dislivello di 700 metri circa e lunghezza 2.9 km.
ALTA BADIA- SAN CASSIANO
Accorciamento di 40 metri della sciovia «La Para» (zona Biok- San Cassiano).
VAL GARDENA/ALPE DI SIUSI
Seggiovia agganciamento automatico 8 posti con cupola e riscaldamento sedili «Gran Paradiso» che sostituisce la sciovia esistente. Lunghezza: 1.005 mt, dislivello 231 mt, portata oraria 2.200 persone.
VAL DI FASSA/CAREZZA
Col Rodella
Revisione generale della cabinovia «Pradel-Rodella» con nuove cabine panoramiche.
Belvedere
Allargamento delle piste da sci n. 2 Belvedere e n.3 Kristiania. Allungamento della pista da sci n. 9 Diego con partenza dal Col dei Rossi. Lunghezza: 1.350 mt e dislivello 442 mt. Spostamento dell’area snowpark su parte della pista da sci n.2 Belvedere con nuovi salti. Sistemazione della pista n.7 Pordoi. Potenziamento innevamento della skiarea Belvedere Rodella.
Ciampedie
Miglioramento della pista Campo Scuola al Ciampedie, Vigo di Fassa, e potenziamento del relativo impianto di innevamento programmato, con nuovo percorso di mini-boardercross.
Buffaure
Sistemazione e allargamento della parte superiore pista Buffaure di Sotto. Sistemazione e allargamento primo tratto della pista di rientro Panorama. Migliorie al Buffaure Snow Park.
Carezza
Ampliamento del nuovo parco bambini Naniland presso Malga Frommer. Ampliamento del Carezza Snowpark. Nuovo ristorante Obertierscher Alm presso la stazione a monte della cabinovia Laurin 1. Nuovo ristorante Baita Ochsenhütte vicino alla pista Tschein.
ARABBA/MARMOLADA
Arabba
Nuova telecabina Portados GD8 Leitner Lunghezza 1438 mt, dislivello 492 mt con una portata oraria di 2400 persone. Allargamento della parte alta della pista n. 1 Salère (da arrivo seggiovia Carpazza all’imbocco della Pista Alpenrose, raddoppiando la larghezza da 35 a 70 metri). Allargamento Pista 13 (raccordo Ornella – Seurasas) con rifacimento impianto di innevamento. Sistemazione completa pista Savinè (da Bec de Roces a Plan Boè – Arabba) con allargamento sostanziale sula parte ripida e nuovo impianto di innevamento. Seggiovia Lezuo: miglioramento del comfort di viaggio legato alla seduta imbottita delle seggiole e alla sostituzione del sistema di sospensione.
Marmolada
Prima parte dei lavori per l’eliminazione delle scale metalliche della stazione della funivia Punta Rocca, per sostituirle con due nuovi ascensori per accedere alle piste dal piano di arrivo della funivia. Gli ascensori saranno attivi per l’estate 2017.
TRE CIME DOLOMITI
Monte Elmo
Aumento della qualità del servizio tramite lavori di ampliamento sulla pista Orto del Toro. Lavori di adattamento e ampliamento su varie piste dell’area sciistica di Monte Elmo. Da questa stagione il comprensorio cambia nome diventando Dreizinnen (Tre Cime), premessa per nuovi progetti.
VAL DI FIEMME/OBEREGGEN
Bellamonte
Due cabinovie accoppiate, Castelir-Fassane-Morea 10 posti con portata oraria di 2.200 persone, sostituiscono due seggiovie quadriposto e saranno eliminati 13 di 28 piloni per offrire maggiore confort e sicurezza alla pista. Allungamento di 300 metri della pista da slittini Fraina per avvicinarla alla stazione intermedia Fassane (lunghezza totale 2,1 km).
Obereggen
Seggio-Cabinovia A.G.G. Laner con portata oraria di 2.600 persone sostituisce la seggiovia fissa 4 posti. L’impianto sarà dotato di seggiole 6 posti e cabine da 8 posti. L’impianto sarà funzionale anche per la nuova pista da slittino di 750 mt.
S. MARTINO DI CASTROZZA/PASSO ROLLE
San Martino di Castrozza
Presso l’Alpe Tognola viene ampliata la pista Baby e riposizionato il tappeto coperto per la fruizione di una nuova area bob e slittini e una nuova zona dedicata agli sciatori principianti.
VALLE ISARCO
Plose
La cabinovia ad agganciamento automatico 10 posti sostituisce le seggiovie Skihütte e Pfannspitze con relativo allargamento della Familienabfahrt.
ALPE LUSIA/SAN PELLEGRINO
Col Margherita
Realizzazione della nuova pista La Volata che da Col Margherita porta a Passo San Pellegrino. Lunghezza: 2.350 metri, dislivello 631 metri con una pendenza media del 28,4%. Pendenza massima 56,8%, classificazione nera.
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