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Niente sci a Madesimo, si rompe la seggiovia!

Niente sci a Madesimo, si rompe la seggiovia!
Quando la sorte si mette di traverso… purtroppo un imprevisto non permetterà l’apertura allo sci che Madesimo aveva organizzato. Il programma prevedeva, infatti, un’apertura straordinaria della funivia Groppera che consente di sciare sulle due piste della Val di lei. Una forzatura se si vuole, ma la quantità incredibile di neve, dai 2 ai 4 metri, aveva spronato la società impianti diretta da Marco Garbin, ad allestire il palcoscenico giusto per gli appassionati (500 al giorno), come segnale di ripresa e ritorno alla pseudo normalità.

Per raggiungere la funivia però bisogna prendere due impianti. Prima la cabinovia che arriva ai Larici poi la seggiovia Sassoni che purtroppo non potrà entrare in funzione per un guasto meccanico.

Certamente il problema si può riparare, ma non in tempo utile per poter essere aperta nei giorni stabiliti dall’apertura, ovvero proprio da oggi fino al 6 e poi nel week end 12-13.

Ovviamente i biglietti acquistati e non goduti saranno interamente rimborsati tramite format sul sito www.skiareavalchiavenna.it. Rimane regolarmente in funzione la cabinovia “Larici” dal 30 maggio al 06 giugno, orario continuato dalle 09:30 alle 17:45. Mentre dal 12 giugno proseguiremo con il calendario estivo già comunicato in precedenza. Niente sci a Madesimo

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).