Turismo

The Power of the wild Mountain, la nuova strategia di La Thuile

In un periodo in cui per le stazioni invernali comunicare e promuoversi è piuttosto complicato, La Thuile ha individuato una nuova strategia denominata The Power of the wild Mountain. Questa segue il Deep Trend UPGRADING THE SELF.

“The Power of the wild Mountain, è il nuovo posizionamento, frutto della recente ricerca condotta da Laura Rolle. Docente, esperta in tendenze di consumo, innovazione e semiotica applicata al branding, è anche  direttrice di ricerca di Blueeggs.

Così afferma Dario Bandito, Assessore al Turismo del Comune di La Thuile.  “Quindi una La Thuile che non è solo la destinazione per un semplice soggiorno. Non è solo l’opportunità di passare una bella giornata in montagna o un bel panorama da vedere. 

Bensì un luogo magico della Valle d’Aosta. In cui ogni persona può sperimentare la potenza della montagna selvaggia. E sentire tutta la forza della natura, in una prospettiva di benessere psico-fisico e di upgrade personale.

In questa logica, la vacanza a La Thuile è un’esperienza per rigenerarsi mentalmente. Disintossicarsi dallo stress quotidiano, recuperare energia vitale, vivere in libertà le proprie passioni. E migliorare le proprie performance sportive e il proprio stato fisico.

Un posizionamento molto chiaro che porta con sé un preciso messaggio: La Thuile è per te che ricerchi il meglio della natura per ottenere il meglio per te stesso.”

Sulla base di questo nuovo posizionamento, la strategia di comunicazione, che vede impegnati il Comune, le Funivie Piccolo San Bernardo e tutte le realtà ricettive e dei servizi della località che fanno capo al Consorzio Operatori Turistici, è centrata sul customer engagement. E ha l’obiettivo di promozionare la destinazione e il suo territorio, in Italia e all’estero, con un’efficace visione di lungo termine.

Da sx: Rosanna Cognetti, Halo Comunicazione. Dario Bandito, Assessore al turismo del Comune di La Thuile. Renato Piumatti, Vice Presidente Consorzio Operatori Turistici. Valeria De Vecchi, Responsabile Marketing e Commerciale Funivie Piccolo San Bernardo. Stefano Collomb, Presidente Consorzio Operatori Turistici. Nicolò Balzani, Snap Marketing.

Il turista diventa pertanto parte attiva della comunicazione di La Thuile e del processo di creazione delle esperienze.

In quest’ottica cambiano la modalità di coinvolgimento dell’utente e anche lo stile comunicativo offline e online, con una strategia che prevede un deciso rafforzamento delle azioni di digital marketing. Che andranno ad arricchire le attività di comunicazione più tradizionali.

Per la concretizzazione del progetto La Thuile si avvale di due agenzie: Halo Comunicazione, con sede a Monza.

Una società specializzata nei settori del turismo, dell’enogastronomia, del benessere e del beauty. Segue La Thuile da nove anni per le attività di comunicazione, ufficio stampa, pianificazione media, advertising e graphic design.

E la valdostana Snap Marketing, con sede a Sarre, agenzia di digital marketing radicata sul territorio. Si occupa di strategie per lo sviluppo dell’identità digitale sia di piccole e medie aziende che di enti turistici.

Queste agenzie lavorano in affiancamento all’ufficio marketing del Consorzio Operatori Turistici La Thuile e all’Assessorato al turismo del Comune di La Thuile.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).