Turismo

Vialattea, dopo l’Epifania scatta la formula promozionale Hotel + Skipass

Succede sempre così. Passano le feste e la montagna si rimette comoda. Le piste si allargano, la neve smette di essere nervosa, lo sci torna a essere sci. In Vialattea gennaio è questo momento preciso, quello in cui la stagione entra finalmente nel suo ritmo.

Dal 5 al 25 gennaio 2026 parte di nuovo la formula Hotel & Residence + Skipass, costruita con il Consorzio Turismo Sestriere e con ForTur Sauze d’Oulx. Non come richiamo da vetrina, ma come incastro logico tra ospitalità e giornate sulla neve, proprio quando il comprensorio rende di più.

Le nevicate di fine dicembre hanno fatto il loro lavoro. Fondo pieno, paesaggio che tiene, continuità vera tra le località. Si scia sci ai piedi, senza interruzioni, con la sensazione di muoversi dentro un sistema che funziona. Sestriere, Sauze, il versante francese: tutto torna leggibile, tutto scorre.

La proposta accompagna modi diversi di stare in montagna. C’è chi resta una settimana intera e chi stringe il tempo in pochi giorni fatti bene. Hotel o residence, scelte diverse, stessa idea: sfruttare il periodo in cui la neve è matura e le piste respirano. La formula tornerà anche più avanti, tra fine marzo e aprile, quando la luce cambia ma lo sci resta solido.

Quest’anno c’è anche un allargamento concreto del campo di gioco. Con lo skipass settimanale entra Bardonecchia. Non sulla carta, ma nei fatti. Lo Ski Shuttle Vialattea // Bardo collega i comprensori, diretto, gratuito, operativo fino a metà marzo. Si parte da Sauze, si arriva dall’altra parte. Senza pensieri.

Gennaio, qui, resta il mese più onesto dello sci. Meno folla, più spazio. Neve che tiene sotto gli sci, piste che chiedono ritmo, non fretta. Le formule aiutano, il resto lo fa la montagna. E quando succede, non serve aggiungere altro.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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