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SG Altenmarkt: Azzurre, quasi un capolavoro!

E va bene, davanti a Lindsey Vonn è impossibile stare, ma Lara Gut questa volta non ha fallito, come ieri, quando è uscita in discesa, e si è posizionata appena dietro. Certo 70/100 sono tanti come distacco, ma ribadiamo, Lindsey è inarrivabile. L’elvetica è stata già SG_Altenmarkt_Gut3bravissima a dare mezzo secondo a un’altra velocista in grandissima forma, Cornelia Huetter, terza a 1″25 dall’americana. Ma oggi l’Italia esce a testa alta ed è un vero peccato che una prestazione globale così positiva non sia stata premiata dal podio. Podio che non è arrivato

L'azione sul salto finale di Nadia Fanchini
L’azione sul salto finale di Nadia Fanchini

per 1 solo centesimo di secondo per opera di una bellissima discesa di Nadia Fanchini. Ha sciato meglio della Huetter ma ha deciso di disegnare linee troppo generose, eccessivamente ampie. Questo ha favorito la velocià, ma la strada si è allungata eccessivamente. Quel centesimo probabilmente sta però nel tratto inziale, dove è stata tra le più lente in assoluto. Ma non fa nulla, il podio non è arrivato, ma resta una performance splendida, la migliore della stagione. Come quella di Francesca Marsaglia.

La soddisfazione di Francesca MArsaglia, prima quando ha tagliato il traguardo
La soddisfazione di Francesca MArsaglia, prima quando ha tagliato il traguardo

Mentre scendeva ci si chiedeva, ma è lei? E’ davvero Francesca  quella? Tutto vero signori! L’azzurra ha compiuto un vero e proprio capolavoro trovando un feeling sulla pista di Altenmarkt che le ha regalato il primo podio della sua carriera. Una tecnica incredibile, dalla prima all’ultima porta, con una sola piccola imprecisione commessa nella parte centrale, ma solo perché aveva una velocità notevole. Francesca ha trovato lo spigolo giusto, traiettorie fantastiche. Anche ieri aveva sciato bene, ma è dall’inizio della stagione che Marsaglia ha dmostrato di essere cresciuto a livello di temperamento e convinzione in se stessa. La voglia di attaccare l’ha sempre avuta, ma ora ha tolto confusione e foga, così da dare libero sfogo all’aspetto tecnico. Il sesto posto è il migliore della sua carriera. Al nono posto, alle spalle di Schmidhofer e Kling, troviamo Johanna Schnarf, un’atleta completamente diversa da quella vista ieri in discesa. La bella giornata azzurra si completa con il nono posto di Federica Brignone, decima che poteva essere ancora migliore, ma quando la velocità nella zone delle curve ha toccato il suo massimo, non è risucita a tenere la linea ideale, grattando un po’ troppo. Il podio, anche per lei, non è arrivato proprio per quello, perché il tezo posto dista solo 54/100

Le altre italiane: Elena Curtoni, quindicesima, sa fare molto meglio, ma quando la velocità è troppo elevata in curva, ancora non riesce a gestire i movimenti con la giusta fluidità. Dada Merighetti ha sciato bene solo a tratti, in quelli meno tecnici, ma ha bisogno di tempo, la bresciana, per recuperare uno stato di forma ideale. Questa volta possiamo dirlo, Verena Stuffer non ha sciato male nella parte alta, poi si è spenta man mano che recuperava il traguardo. Poca luce, invece sulla discesa di Elena Fanchini, che ha concluso la sua gara a poco meno di tre secondi. L’ultima azzurra a scendere è stata Sofia Goggia, dalla quale ci si aspettava qualcosina di più. E’ uscita, senza conseguenze, ma anche prima dell’errore, era molto in ritardo, per, crediamo noi, un’amnesia tecnica sulla lettura del tracciato.

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 16 VONN Lindsey

USA

1:12.75
2 17 GUT Lara

SUI

1:13.45 +0.70
3 18 HUETTER Cornelia

AUT

1:14.00 +1.25
4 20 FANCHINI Nadia

ITA

1:14.01 +1.26
5 19 GOERGL Elisabeth

AUT

1:14.05 +1.30
6 8 MARSAGLIA Francesca

ITA

1:14.09 +1.34
7 13 SCHMIDHOFER Nicole

AUT

1:14.21 +1.46
8 9 KLING Kajsa

SWE

1:14.32 +1.57
9 25 SCHNARF Johanna

ITA

1:14.33 +1.58
10 10 BRIGNONE Federica

ITA

1:14.54 +1.79
11 21 REBENSBURG Viktoria

GER

1:14.60 +1.85
12 14 ROSS Laurenne

USA

1:14.66 +1.91
13 30 STUHEC Ilka

SLO

1:14.68 +1.93
13 23 VENIER Stephanie

AUT

1:14.68 +1.93
13 12 TIPPLER Tamara

AUT

1:14.68 +1.93
16 33 HAEHLEN Joana

SUI

1:14.78 +2.03
17 11 CURTONI Elena

ITA

1:14.80 +2.05
18 32 SUTER Corinne

SUI

1:14.96 +2.21
19 4 WORLEY Tessa

FRA

1:15.14 +2.39
20 52 MAIER Sabrina

AUT

1:15.16 +2.41
21 22 WEIRATHER Tina

LIE

1:15.24 +2.49
22 7 MERIGHETTI Daniela

ITA

1:15.25 +2.50
23 3 MIRADOLI Romane

FRA

1:15.47 +2.72
24 24 BAILET Margot

FRA

1:15.50 +2.75
25 31 PUCHNER Mirjam

AUT

1:15.62 +2.87
26 28 NUFER Priska

SUI

1:15.63 +2.88
26 15 FANCHINI Elena

ITA

1:15.63 +2.88
28 1 COOK Stacey

USA

1:15.77 +3.02
29 6 STUFFER Verena

ITA

1:15.82 +3.07
30 44 WILES Jacqueline

USA

1:15.84 +3.09
30 36 DENGSCHERZ Dajana

AUT

1:15.84 +3.09
32 50 BRODNIK Vanja

SLO

1:16.02 +3.27
33 5 PIOT Jennifer

FRA

1:16.11 +3.36
34 51 PREFONTAINE Marie-Pier

CAN

1:16.27 +3.52
35 54 GAUCHE Laura

FRA

1:16.37 +3.62
36 49 WEIDLE Kira

GER

1:16.38 +3.63
37 41 BESSY Anouk

FRA

1:16.50 +3.75
38 43 JOHNSON Breezy

USA

1:16.73 +3.98
39 39 MCKENNIS Alice

USA

1:16.82 +4.07
40 46 GHENT Abby

USA

1:16.91 +4.16
41 34 ORTLIEB Nina

AUT

1:17.01 +4.26
42 45 LARROUY Noemie

FRA

1:17.43 +4.68
43 53 COLETTI Alexandra

MON

1:17.44 +4.69
26 SIEBENHOFER Ramona

AUT

DNS
55 DORSCH Patrizia

GER

DNF
48 MAGG Ann Katrin

GER

DNF
47 KUENG Mirena

SUI

DNF
42 HOESL Simona

GER

DNF
40 SUTER Jasmina

SUI

DNF
38 FRASSE SOMBET Coralie

FRA

DNF
37 MARNO Anna

USA

DNF
35 GOGGIA Sofia

ITA

DNF
29 MOWINCKEL Ragnhild

NOR

DNF
27 GRENIER Valerie

CAN

DNF
2 YURKIW Larisa

CAN

DNF

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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