Turismo

Il fenomeno dell’Enrosadira

Marmolada funivie offre un’opportunità che chi ama la montagna non dovrebbe perdersi. Il nuovo museo Marmolada Grande Guerra 3000 m a Serauta, sarà apertodi serail prossimo giovedì 28 luglio. Una proposta straordinaria che prevede visite guidate gratuite dalle ore 17.00 alle 19.00 e un gustoso aperitivo con vista panoramica sulle vette dolomitiche infuocate dal sole che tramonta.

Incastonato a quota 3000 metri sulla Regina delle Dolomiti, a pochi passi dal Fortilizio Italiano di Serauta e dal luogo dove l’esercito austro-ungarico costruì la famosa Città di Ghiaccio, il museo Marmolada Grande Guerra custodisce preziose testimonianze della vita dei soldati in alta quota, tra le rocce e il ghiaccio della Marmolada, durante la Prima Guerra Mondiale. 300 mq di esposizione ricchi di contenuti multimediali, brevi racconti, diari personali, reperti e fotografie che riportano la mente indietro nel tempo per un’esperienza unica da vivere a cuore aperto.

Dolomiti
Dolomiti

Una serata speciale resa ancora più suggestiva dal celebre fenomeno dell’Enrosadira che al tramonto colora di rosa, rosso e viola le Dolomiti offrendo uno spettacolo unico per chi ha il privilegio di poterlo ammirare dalle vetrate della stazione funiviaria di Serauta.

A partire dalle ore 20.30 appuntamento con Na Sera da Zacan nella borgata di Sottoguda, splendido paesino ai piedi della Marmolada, nel comune di Rocca Pietore, raggiungibile da Malga Ciapela anche attraverso una bellissima passeggiata lungo la

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celebre Gola dei Serrai di Sottoguda. Per l’occasione saranno presenti diversi espositori con le loro creazioni artigianali, i negozi terranno aperto fino a tarda sera e sarà possibile assistere alle dimostrazioni di vecchi lavori come l’intaglio del legno, la battitura del ferro e la filatura della lana. Il tutto accompagnato da stand enogastronomici ed esibizioni di gruppi musicali.
INFO: 334 6794461 / visitmuseo@museomarmoladagrandeguerra.com

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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