Ma che bella sorpresa, durante gli allenamenti del Comitato Trentino, spunta lo slalomista Azzurro Stefano Gross.
Le squadre agonistiche regionali si trovano in fase di preparazione a secco a Predazzo, in Val di Fiemme, per 5 giorni di allenamento intenso.
Tutti sotto la guida del direttore tecnico Enrico Vicenzi e del responsabile preparazione atletica Giuseppe Sepp Chenetti. Coadiuvati dal preparatore fisico Cristian Pellegrin e dagli allenatori Andrea Sonda e Mattia Facchinelli.
Presenti Aurora Carlini, Fabian Cincelli, Luca Claus, Edoardo D’Amico, Giorgia Felicetti, Gianmarco Paci, Francesco Santacroce, Davide Seppi, Beatrice Sola, Matteo Vignola, Tommaso Zanella.
E Andrea Zanetti, che dopo aver attuato i protocolli sanitari imposti dalla Federazione Italiana Sport Invernali hanno lavorato sugli aspetti forza ed allenamento anaerobico con intensità per essere pronti in vista della prossima stagione.
Il campione delle Fiamme Gialle Stefano Gross ha dunque incontrato i giovani sciatori del Comitato Trentino, presso la palestra Planet Gym di Canazei.
È stata anche l’occasione per ricordare le sue prime esperienze internazionali ed anche quel podio ai campionati mondiali junior di Mont-Sainte-Anne (Can) nel 2006, sfuggito per pochi centesimi.
«Quello fu il primo di altri quarti posti… – racconta Gross -, ho un bel ricordo del mio periodo da junior anche se in quegli anni lo Ski team Fassa gestiva direttamente i propri atleti giovani pur collaborando con il Comitato Trentino.
Far parte della rappresentativa provinciale significa che tutti hanno talento e capacità, ma bisogna tenere duro, non mollare mai, perché nessuno regala nulla.
Lo sci, come tutti gli sport di alto livello, richiede un sacrifico enorme, ma chi riuscirà ad emergere poi avrà gratificazioni impagabili».
Ai ragazzi del Trentino Ski Team, Stefano Gross ha poi spiegato come ci si prepara atleticamente e il suo attuale stato di forma.
«Sono molto contento di questi mesi di preparazione. Non ho alcun dolore fisico ed ho ottime sensazioni.
La forma è buona e anche nei 12 giorni di sci allo Stelvio sono riuscito a fare un ottimo lavoro tecnico, nonostante il meteo non sempre dei migliori.
Proseguirò con dedizione in attesa di capire come sarà il prossimo calendario di Coppa del Mondo, se sarà confermato o se concentreranno gare settimanali in zone geografiche circoscritte, tipo solo Austria, solo Italia, eccetera». Allenamenti comitato trentino spunta