Quattro sono le stagioni, quattro gli angoli, quattro gli elementi (fuoco, terra, acqua e cielo), quattro i punti cardinali, quattro per Blizzard è passato (ormai sono nel mito gli storici Thermo Quattro che hanno portato sul podio grandi campioni) e futuro, Quattro per Audi è una tecnologia, un simbolo, un’icona e, prima ancora, una tecnologia che la identifica e la differenzia. Ecco perché la presentazione della nuova linea Blizzard QUATTRO si è svolta presso il circuito Audi di Neuburg in cui la tecnologia degli sci austriaca e quella tedesca dell’auto si sono incontrate nel segno dell’innovazione, dell’affidabilità e della sicurezza.
Dopo la presentazione della linea Blizzard Quattro tutti in pista per provare le auto e le tecnologie della Casa dei Quattro Cerchi. Un’azienda che trova molte corrispondenze a livello di storicità, tecnologia, evoluzione e affidabilità con la casa di Mittersill.
La nuova linea Blizzard Quattro, disponibile a partire dalla prossima stagione, è stata pensata e disegnata per portare la sciata in pista ad un livello superiore in termini di prestazioni, sicurezza e comfort. Dopo studi, ricerche e prove sul campo sono stati individuati QUATTRO concetti fondamentali: stabilità, precisione, agilità e controllo che, mixati nel modo opportuno, consentono allo sciatore, di qualunque livello, di avere il massimo piacere nella sua esperienza sulla neve. La stabilità è data dalla costruzione dello sci, la cui struttura è formata da diversi materiali come il legno, il titanal, il carbonio. Il perfetto accoppiamento di questi materiali è in grado di dare la giusta stabilità rapportata alle esigenze dell’utilizzatore finale.
Nei modelli top level, RS, RX 6.9Ti, 8.4Ti, la struttura è IQ Sandwich Sidewall Ti Carbon. In quelli mid, 7.4 Ti e 8.0 Ti, abbiamo l’IQ Sandwich Sidewall TI. Infine negli sci entry level, 7.4 Ca e 8.0 Ca, la struttura è l’IQ Sandwich Sidewall Ca.
La precisione è legata alla tecnologia IQ, l’unica vera integrazione tra struttura dello sci e attacco che è presente solo negli sci Blizzard. Piastra e attacco sono fissati allo sci con un’unica vite centrale e questo consente all’asta di flettere liberamente senza impedimenti consentendo di disegnare archi rotondi per tutta la durata della curva stessa. Inoltre questa tecnologia permette una trasmissione diretta degli impulsi di guida, dallo sciatore alle lamine, senza nessuna perdita di energia. Per la nuova linea Blizzard QUATTRO, sono stati sviluppati due diversi sistemi IQ: il Full Suspension, che grazie a un braccio anteriore e uno posteriore, consente di distribuire, in curva, forza e pressione alla spatola e alla coda per un controllo e un grip sempre ottimali, eliminando, grazie ad elementi ammortizzanti, le vibrazioni e permettendo un contatto sci/neve più continuo.
L’agilità è data dallo Shape Concept, ovvero il corretto rapporto esistente tra lunghezza, sciancratura e raggio. Il modo con cui si combinano questi tre parametri determina maneggevolezza, rapidità di cambio spigolo, stabilità e comportamento sui vari tipi di neve. I modelli della linea Blizzard QUATTRO, sono perciò disponibili con larghezze differenti: 69 o 74 millimetri sotto il piede per una sciata tradizionale e una resa top sui fondi più duri e ghiacciati; 80 o 84 millimetri per affrontare senza problemi terreni con fondo irregolare e per pieghe più pronunciate.
Il controllo è legato al Rocker. «Blizzard per questa linea – ci dice il Product Manager Michele Botteon – ha sviluppato un Rocker Concept con la funzione di controllare in modo differente lo sci ad inizio curva. Per avere uno sci estremamente preciso e rapido nei cambi ecco che bisogna togliere il rocker in punta. Viceversa se si vuole uno sci destinato a nevi un po’ più morbide o a sciatori meno esperti che non riescono a gestire bene attrezzi estremamente reattivi ecco che lo sci deve avere un po’ di rocker che può andare da 2 a 4 millimetri in funzione del target dell’utilizzatore». Quindi nella linea Blizzard QUATTRO, in relazione appunto alle capacità dello sciatore, si avranno rocker diversi: 0 mm o full camber, per i modelli più prestazionali; 2 millimetri, per un ottimo mix tra maneggevolezza e precisione, 4 millimetri, per derapare senza nessuna difficoltà.
La linea Blizzard Quattro è composta dai modelli:
RS (116/69/100 mm) 
RX (129/84/113 mm), 6.9 Ti (116/69/100 mm), 8.4 Ti (129/84/113 mm),
7.4 Ti (118/74/101 mm), 
8.0 Ti (125/80/108 mm), 7.4 Ca (118/74/101mm),
8.0 Ca (125/80/108 mm),
sci con prestazioni differenti per ogni tipologia di sciatore. Dopo aver assaporato le performances Audi sul circuito di Neuburg , tanta è la curiosità di provare stabilità, agilità, precisione e controllo dei Blizzard Quattro sulla neve. Le premesse ci sono tutte per emozionarsi e divertirsi.
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