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1a Slalom Mondiali: Holdener sfida Shiffrin, St. Germain sogna!

1a Slalom Mondiali: Holdener sfida Shiffrin, St. Germain sogna!
Nella prima manche dello slalom femminile dei mondiali di Courchevel/Meribel solo una sorpresa: comanda Mikaela Shiffrin davanti a Wendy Holdener con 19/100 di vantaggio. Solo loro due sono riuscite a interpretare una manche priva di grandi difficoltà, col giusto ritmo. La Regina ha perduto nei confronti di Wendy nella zona centrale, dove ha preferito concentrarsi nel mantenimento del ritmo piuttosto che spingere al massimo.
Quando sembrava che ormai la pista non permettesse inserimenti dalle retrovie, la canadese Laurence St-Germain, col 18, ha smentito questa ipotesi piazzandosi al terzo posto a 61/100 da Mikaela.

A questo punto diventa tutto più difficile per chi ritiene di poter essere ancora in lotta per il bronzo. Come per la tedesca Lena Dürr, quarta, staccata di 92/100 si è messa davanti a Petra Vlhova, ancora troppo macchinosa nella sua azione. Eccessivamente rotonda Ana Bucik che è sesta a +1″23, troppo diretta Zrinka Ljutic che la segue a +1″29. Come a dire, assolutamente necessario trovare il giusto compromesso.

Rimane in corsa la svedese Hanna Aronsson-Elfmann staccata dimezzo secondo da Lena Dürr, 17 centesimi meglio della connazionale Sara Hector. Le austriache sembrano tagliate fuori con Liensberger, campionessa in carica, 14esima a +1″70, meglio di Huber, Gritsch e Truppe.

Interessanti gli inserimenti Aline Danioth, nona col 27 ed Emma Aicher 13esima col 25.

Le Azzurre

È di 2″43 il ritardo di Marta Rossetti che non trova il ritmo migliore. Sbaglia poco ma non spinge. 29esima al traguardo. Un decimo in meno per Lara Della Mea che cerca di spingere ma la sua curva sembra sempre un po’ troppo a risalire: 26esima. Fuori dalla trenta Beatrice Sola. Erroraccio per Anita Gulli ma anche prima di sbagliare i suoi intermedi erano piuttosto alti.

In aggiornamento

La Classifica

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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