Nel secondo gigante di Coppa Europa di Soldeu ad Andorra, il norvegese Eirik Hystad Soldberg si dimostra ancora una volta di un altro livello e su una pista dannatamente difficile, molto ripida e col un terreno trasformato in una lastra di vetro riesce ad avere la meglio pur con una seconda manche non così perfetta. Almeno, non così efficace come quella del francese Alban Elezi Cannaferina che recupera solo 56 centesimi dei 57 che perdeva dopo la prima manche. Già un solo centesimo tra i due, con lo svedese Mattias Roenngren, secondo ieri, staccato di 27/100.
L’Italia è fuori dal podio ma può avere la certezza di avere una nuova arma in più. Si chiama Stefano Pizzato, 21enne delle Fiamme Oro che conquista la sua prima top 5 nel circuito continentale, dopo l’ottima impressione fatta ieri quando concluse 12esimo. Decimo a metà gara, si distingue gran combattente anche nella seconda, dove tiene duro sul muro finale che ha messo in grande difficoltà tutti gli atleti. Alla fine il distacco dalla vittoria è di soli 4 decimi, mentre il podio è a soli 13/100. Immaginiamo la soddisfazione di Max Blardone che lo segue da un bel po’ di tempo e che da sempre ce lo segnala come un ragazzo che per impegno e talento merita di essere tra i protagonisti. E noi siam ben felici di aspettarlo.
Hannes Zingerle sale di 3 gradini la sua classifica finendo al decimo posto, mentre Tobias Kastlunger anche se risale fino al 13esimo, non può essere così’ felice specie della sua prima manche.
Buon risultato finalmente anche per Francesco Zucchini che conclude ventesimo appena alle spalle di Simo Maurberger. A punti anche Alessandro Pizio, 22esimo e Simon Talacci 23esimo.
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