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Alessi e Stiletto, attenti a quei due!

Maurilio Alessi e Simone Stiletto, attenti a quei due! Sono gli allenatori del Comitato Alpi Centrali, confermato il primo, rientrato il secondo. Con l’aiuto di Michelangelo Tentori guidano rispettivamente la squadra maschile e quella femminile di uno dei comitati più vincenti della Federazione.

I risultati della scorsa stagione hanno consentito l’entrata in squadra C di ben 5 atleti: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Ilaria Ghisalberti e Marika Mascherona.

Un bel risultato e una grande iniezione di fiducia, sia per gli sci club sia per i tecnici del comitato, a dimostrazione che il lavoro impostato in questi anni ha pagato.

«Quest’anno – ci dice Maurilio Alessi, allenatore della squadra maschile – si sono impostate le squadre in modo tale da riuscire a lavorare in modo specifico sia per le discipline tecniche sia per quelle veloci. La squadra maschile e quella femminile sono entrambe composte da 6 ragazzi, tre per le discipline tecniche e tre per quelle veloci.

A questi ragazzi, durante i vari allenamenti, sono stati affiancati a rotazione gli atleti della squadra aggregati in modo tale da poter svolgere lavori specifici e mirati alle diverse discipline. Ad esempio, per le discipline veloci, soprattutto durante i primi raduni, abbiamo lavorato sui fondamentali, seguendo quelle che sono le linee guida della Fisi, come ad esempio le spinte in partenza, coadiuvati dall’allenatore del fondo del comitato».

Quello della velocità è effettivamente un campo in cui i club, spesso, trovano le maggiori difficoltà nel gestire gli allenamenti. Il ruolo del comitato si rivela quindi di aiuto per quei ragazzi che dimostrano grande attitudine per queste specialità. «Il passaggio nella squadra del comitato – continua Alessi – è importante per la crescita, non solo tecnico/atletica dei ragazzi ma anche emotiva e caratteriale. Iniziano a uscire da un contesto «famigliare» dovendosi interfacciare con nuovi allenatori e nuovi compagni di squadra.

E questo può aiutare anche un domani quando, si spera, entreranno a far parte del giro delle nazionali. Noi comunque invitiamo, a rotazione, agli allenamenti un allenatore di club ma è importante che i ragazzi inizino a gestirsi da soli e a fidarsi di allenatori diversi dai propri».

LA SQUADRA FEMMINILE
Cecilia Fantoli 2002 Bormio
Nadia Fenini 2002 GB
Viola Sertorelli 2000 Bormio
Benedetta Giordani 2001 Radici
Alessia Guerinoni 2002 Goggi
Laura Rota 2000 GB
Aggregate
Ginevra Bonasia 1999 GB
Matilde Bottacin1999 Madesimo
Gaia Cattaneo 2001 GB
Carlotta De Martino 2001 Radici
Sabrina Gualdi 2000 Orobie
Isabella Lantieri De Paratico 2001 Goggi
Elena Lazzeri 2002 Val Palot
Nicole Omassi 2001 Brixia
Lisa Rodari 2001 Orobie

SQUADRA MASCHILE
Luca Benetton 2000 Val Palot
Simone Da Prada 2000 Bormio
Alessandro Pozzi 1999 Reit
Tommaso Canclini 1999 Bormio
Luca Resinelli 1999 Reit
Simon Talacci 2001 Ski Racing Camp
Aggregati
Luca Brusa 2002 Domobianca
Lorenzo Ciolina 2000 GB
Alessandro Del Bello 2002 Goggi
Paolo Gatta 2000 Val Palot
Enrico Giacomelli 2002 Bormio
Federico Gurini 2000 S.Caterina
Pietro Moraschinelli 2000 GB
Nicola Moretti 2000 Val Palot
Davide Occhi 2001 Bormio
Aiace Smaldore 2001 Lecco
Davide Tanghetti 2002 Collio

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).