Gare

Bertagnolli e De Silvestro sul podio a Kranjska Gora

Nel primo giorno di gare di Coppa del Mondo a Kranjska Gora, Giacono Bertagnolli e René De Silvestro sono sul podio.

Giacomo, con la sua fida guida Andrea Ravelli (Visually impaired,) si sono classificati al secondo posto in gigante. L’atleta sitting di Cortina, invece, in forze al Dreuscié, ha concluso è salito sul terzo gradino del podio.

Per la Coppia Azzurra stava arrivando la quarta vittoria consecutiva, dopo la tripletta in slalom di Prato Nevoso. La loro seconda manche è stata clamorosa ma si sono dovuti arrendere per soli 13 centesimi andati a favore del forte canadese Mac Marcoux.

L’errore commesso nella prima manche li aveva fatti chiudere con un ritardo di 2″18. Restituiti quasi per intero nel run conclusivo.

René De Silvestro stava per firmare il colpaccio, dopo la vittoria conseguita in superG a Veysonnaz, ma anche lui nella prova di apertura ha sbagliato finendo terzo, dietro al norvegese Jesper Pedersen, che non commette mai un errore e al canadese Kurt Oatway.

Poi nella seconda manche è andato come una spia, secondo solo a Jesper per 8 decimi, ma Kurt ha contenuto il ritardo finendogli davanti al secondo posto.

QUI I RISULTATI COMPLETI DEL GIGANTE ODIERNO

 

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).