CE: Nella 1a manche del secondo slalom gigante di Soldeu, Andorra, il 21enne delle Fiamme Oro Stefano Pizzato insegue al decimo posto. Il podio virtuale è abbastanza lontano, +1”36 ma ieri il giovane veneto è stato autore di un recupero sensazionale che lo ha portato fino alla 12esima piazza partendo dalla 28esima.
E non si è trattato di poter sfruttare una pista migliore perché il terreno di gara è una lastra unica e le buche non si formano nemmeno con lo scalpello. Oggi ancora più di ieri, tanto è vero che sono parecchi gli atleti usciti nella run d’apertura.
Un po’ tutti gli atleti hanno mostrato difficoltà a tenere la linea ideale e la differenza è stata determinata da chi h scelto si rischiare un pelo di più e ha messo un pelo di meno gli sci di traverso. Come il norvegese Erik Hystad Solberg, dominatore del gigante di ieri e autore oggi di una manche prodigiosa.
Sarà dura per il francese Alban Elezi Cannaferina recuperare i 57 centesimi che ha accumulato nella sua comunque ottima prima manche. I gigantisti transalpini dimostrano di avere un ottimo serbatoio con Guerlain Favre che segue al terzo posto a 68/100, Loevan Parand quarto a 97/100 e Diego Orecchioni quinto a +1”07.
Da lì la classifica si accorcia con tanti atleti racchiusi in mezzo secondo tra i quali anche Hannes Zingerle, 13esimo a +1”53. Un po’ piò indietro Simon Talacci (+1”76) partito dopo una sequenza di uscite che evidentemente gli ha consigliato di alzare il piede. Inn difesa anche Simon Maurberger, 18esimo a +1”89 e Tobias Kastlunger, ventesimo a +2”05, troppo prudente rispetto alla bella gara di ieri.
Trovano posto nei 30 anche Francesco Zucchini, 23esimo e Alessandro Pizio, 28esimo
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