Dura soltanto cinque porte la seconda manche nello slalom di Coppa Europa di Splinderuv Mlyn, di Marta Rossetti che cede a un arretramento fatale. Seconda a 2 centesimi dopo la prima manche ha gettato una bella occasione. Che invece ha colto al volo la francese Marion Chevrier brava a resistere alla grande manche dell’elvetica Aline Hoepli e chiude davanti a le con 3 centesimi di vantaggio. Due vittorie in due giorni la proiettano sempre di più verso l’elite della specialità con ambizioni giustificate anche in Coppa del Mondo.
Il terzo gradino del podio è di Martina Dubovska, già seconda ieri con 2 decimi di vantaggio sull’altra elvetica Eliane Christen che sciupa tutto nel finale.
La migliore delle nostre è Celine Haller, ottima settima, anche se al traguardo non sembrava così felice della sua prestazione. Scoppia di felicità invece, Alice Pazzaglia. 12esima ieri, nona oggi e così il suo personale migliora ancora con la sua prima top ten nel circuito continentale.
Dopo aver chiuso la prima manche al 16esimo posto, la 21enne dell’Esercito è partita non benissimo nella seconda, per poi trovare il giusto feeling col tracciato e registrare uno dei migliori tempi. Pisana di San Giuliano Terme, Alice è cresciuta tra il Club Schia Monte Caio e il Cus Parma e dopo aver militato nel Comitato Emiliano, si è trasferita a Bormio entrando nelle Alpi Centrali. Poi l’ingresso tra le Osservate, la squadra C e quest’anno nella B.
Nella seconda manche sono purtroppo uscite sia Chicca Carolli che Ambra Pomaré.
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