Gare

Coppa Europa: Kastlunger 5° e Pizzato 12° nel gigante di Soldeu

Il norvegese Erik Hystad Solberg vince il gigante di Coppa Europa a Soldeu, Andorra, 37/100 i centesimi di vantaggio sullo svedese Mattias Roenngren e 45 sul francese Loevan Parand.

Scia bene nella seconda manche Tobias Kastlunger, ma per pochi spiccioli di centesimi è quinto, assieme a Drukarov che comandava la prima.

Stefano Pizzato, 21enne delle Fiamme Oro, disegna forse la sua migliore manche in carriera

e col miglior tempo nella run conclusiva guadagna ben 16 posizioni (era 28esimo) finendo 12esimo, mai così bene nel circuito continentale. Perde, invece 5 posizioni Simon Maurberger che scala in 16esima.

Irriconoscibile Hannes Zingerle che, dopo una buona prima manche chiusa all’ottavo posto, commette troppi errori nella run decisiva e finisce in fondo alla classifica a oltre 5 secondi, poco prima di Alberto Battisti autore di un errore irrimediabile.

A punti Simon Talacci che aveva compromesso la sua performance nella prima manche, concludendo al 23esimo posto. Meglio della prima, la seconda di Francesco Zucchini, 31esimo a metà gara, 26 esimo alla fine con 5 scalini recuperati. ne recupra 8 Alessandro Pizio ma non basta per andare a punti. Si arrende invece, Fabio Allasina che si ferma per aver allargato troppo una linea ed anche se non salta la porta, decide che non bale la pena proseguire.

La classifica del gigante

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment