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Criterium Nazionale Cuccioli, lo slalom Under 12 a Yuri Colturi e ad Anja Torroni

Criterium Nazionale Cuccioli, lo slalom Under 12 a Yuri Colturi e ad Anja Torroni
Prima giornata del Criterium Nazionale Cuccioli disputati sulle nevi di Folgaria. Un sabato d’oro per le squadre dei Comitati regionali della Fisi di Trentino, Alto Adige, Valle d’Aosta e Alpi Occidentali, che sono salite sul gradino più alto del podio rispettivamente con Gregorio Buffatti, Sofia Lanz, Anja Torroni e con il figlio e fratello d’arte Yuri Colturi nella prima delle due giornate del decimo Criterium Nazionale Cuccioli di sci alpino, in corso di svolgimento sulle piste dell’Alpe Cimbra.

Al via oltre 550 atleti, con l’organizzazione affidata agli staff di Polisportiva Ski Team Alpe Cimbra, Falconeri Ski Team, Sci club Città di Rovereto e dello Sci club Panarotta, in nome di una riuscita sinergia tra quatro società che operano sul medesimo territorio.

Per il Trentino, che per la prima volta ospita l’importante evento giovanile, c’è stata anche la gioia della vittoria, conquistata da Gregorio Buffatti del Fassactive nello skicross under 11 disputato nel suggestivo scenario di Passo Vezzena, dove ha trionfato anche l’altoatesina Sofia Lanz (Jochtal).

Gli under 12, invece, si sono confrontati in una prova di slalom speciale in doppia manche sul collaudato pendio della pista Salizzona di Fondo Grande, a Folgaria, con ragazzi e ragazze impegnati contemporaneamente su due tracciati paralleli.

Il podio dello slalom maschile  Under 12

Al maschile, nella gara tra i pali snodati, le pennellate vincenti sono state quelle del figlio e fratello d’arte Yuri Colturi, che ha rinnovato la favorevole tradizione di famiglia sulle nevi di Folgaria.

Proprio qui, negli anni scorsi, sua sorella Lara trionfò all’AlpeCimbra Fis Children Cup, il “mondialino” giovanile, per poi sbarcare in Coppa del Mondo sulle orme della mamma, l’olimpionica Daniela Ceccarelli.

Oggi è toccato a Yuri, che ha regalato la gioia della vittoria al Comitato Alpi Occidentali grazie a una splendida seconda manche. L’alfiere del Golden Team Ceccarelli, secondo a metà gara, è riuscito a tenersi alle spalle per 18 centesimi

il compagno di Comitato Pietro Desogus (Sc Borgata Sestriere) e per 70 centesimi il leader della prima discesa, il portacolori del Sai Napoli Lorenzo D’Acunto, medaglia di bronzo davanti a Edoardo Badaracco e alla coppia dello Sci Club Gardena formata da Mattia Vinatzer e da Stefan Prinoth.

Il podio dello slalom femminile Under 12

Se al maschile c’è stata la doppietta delle Alpi Occidentali, al femminile è toccato alla Valle d’Aosta – e allo Sci Club Crammont Mont Blanc – fare la voce grossa. Anja Torroni ha emulato Yuri Colturi e grazie a una seconda manche pressoché perfetta è riuscita a scavalcare in classifica Anita Bonzi dello Sci Club Clusone (Alpi Centrali), alla fine seconda a 64 centesimi dalla vincitrice.

Il podio è stato completato dalla trentina dello Sporting Club Madonna di Campiglio Jenni Slaifer Ziller, staccata di 1”61 e seguita in graduatoria da Carola Di Pascale (Alpi Occidentali), dall’altoatesina Letizia Wenter Heiss e da Ludovica Donini dello Ski Team Paganella, rimasta a lungo al comando della classifica.

Mentre gli under 12 si confrontavano in slalom, nell’inedito scenario di Passo Vezzena, nella località di Lavarone, è andata in scena la spettacolare gara di skicross riservata agli under 11. A dominare la scena, in questo caso, sono stati i baby talenti dello sci del Trentino Alto Adige.

Il podio dello Skicross maschile Under 11

Il Comitato di casa ha trovato l’acuto vincente con Gregorio Buffatti del Fassactive, che nell’adrenalinica prova in manche unica ha fatto segnare il miglior tempo (43″40) e ha preceduto di 20 centesimi di secondo Robin Kelder dello Sci Club Gardena, mentre sull’ultimo gradino del podio è salito Mattia Telesforo dello Sci Club 18, in rappresentanza del Comitato Veneto.

Lo skicross under 11 femminile, infine, è stato letteralmente dominato dalla squadra del Comitato Alto Adige, che ha piazzato ben tre atlete tra le prime quattro.

Achille Salamini (Sci Club Città di Rovereto)

A provare la gioia della vittoria è stata Sofia Lanz (Jochtal), prima in 43″59 davanti a Elena Haselrieder (Vols Am Schlern), che ha pagato un distacco di 23 centesimi, con la valdostana del Crammont Mont Blanc Maidel Lustrissy terza in 44″32. Quarta un’altra altoatesina, Julia Tocker, quinta Camilla Forti, portacolori del club fiemmese Us Dolomitica.

Il podio dello skicross femmiole Under 11

Domani, domenica 19 marzo, si replica. Alle 9,00 scatterà la prima manche dello slalom under 11 a Fondo Grande, mentre gli under 12 saranno impegnati nella gara in manche unica di skicross a Passo Vezzena, con start sempre alle 9,00. A seguire, alle 15 in piazza Marconi a Folgaria, le premiazioni finali per i primi classificati e per le migliori società.

Ulteriori informazioni si possono trovare sul sito web della manifestazione www.criteriumcuccioli2023.it, con diretta streaming delle gare di skicross sul sito www.sportcultura.tv, mentre le immagini della prima manche degli slalom saranno caricate su un cloud e scaricabili da tutti i concorrenti. Criterium Nazionale Cuccioli Yuri Criterium Nazionale Cuccioli Yuri

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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