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Domani il gigante di Lienz, Brignone pesca il 2, Bassino il 5

Domani il gigante di Lienz, Brignone pesca il 2, Bassino il 6.
Domani alle 10:00 scatta il quarto gigante femminile della stagione a Lienz, Austria. Pista sulla quale Federica Brignone ha saputo conquistare la vittoria nel 2017 e la piazza d’onore dieci anni fa. Più due quarti posti, nell’edizione 2019 e 2009.

“Lienz è una tappa sempre molto bella, un gigante molto ben preparato – dice L’azzurra –  peccato per l’assenza del pubblico. Questa è una pista che mi piace moltissimo, abbastanza tecnica, dove però bisogna spingere per fare una bella gara.

A Courchevel non sono riuscita ad esprimermi, però sto sciando bene, ho i tempi giusti e spero di riuscire a dare il mio massimo, di far vedere quello che sto facendo in allenamento cosa che non ho fatto nella tappa francese”.

Nell’ultima occasione sulla pista austriaca, Marta Bassino, terza a Courchevel, dovette arrendersi soltanto a una straripante Mikaela Shiffrin, che, come purtroppo abbiamo appreso oggi, non sarà della partita a causa della positività al covid. Fu infatti seconda e rimane la sua migliore prestazione a parte il 15esimo posto del 2015. Domani indosserà il pettorale numero 5

Il podio di Courchevel mi da ridato un po’ di fiducia e di consapevolezza- dice l’atleta dell’Esercito“+. Ho passato i due giorni di Natale in famiglia, per poi spostarmi a Dobbiaco dove oggi abbiamo fatto allenamento in condizioni ottimali: guardiamo avanti in vista di domani.

Lienz è una pista molto bella, che mi piace molto, dove due anni fa ero salita sul podio e sono molto contenta di poterci gareggiare nuovamente. Non ho ancora avuto modo di mettere i piedi in pista ma i tecnici hanno riferito di ottime condizioni

Chi ha un conto aperto con Lienz, ma col gigante in generale, è Sofia Goggia  “Peccato per Courchevel, ma non si vive nel passato. Nonostante il risultato penso che la sciata in questa disciplina ci sia, è solo questione di tempo per mettere insieme i pezzi. Una pista molto vecchia maniera, un po’ storta con molti dossi ed un passaggio nel bosco: una bella pista da gigante”. A Lienz non è mai andata oltre il 16 posto.

Attualmemente Sofia si trova al secondo posto nella classifica generale con 635 punti, contro i 750 di Mikaela Shiffrin. Brignone è quarta con 343 punti, alle spalle di Petra Vlhova che è terza con 435 punti.

La classifica del gigante vede in testa l’americana con 280 punti inseguita salla svedese Sara Hector con 202 punti che a Courchevel ha portato a casa ben 180 punti! Seguono Vlhova e Worley

Notizia dell’ultimo minuto, Ilaria Ghisalberti è risultata negativa al PCR come tutte le Azzurre, ma precauzionalmente non prenderà il via. È stata infatti, recentemente a contatto prolungato con una persona risultata positiva.

L’ordine di Partenza

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).