Federica Brignone & Sofia Goggia, la premiata ditta sbanca la discesa di Garmisch! Pazzi di gioia per un risultato che esalta ancora una volta l’immenso talento di queste due campionesse. sono divise soltanto da un centesimo con due prestazioni completamente diverse.
Velocissima Federica nel tratti di maggior scorrevolezza, ovvero il primo e l’ultimo tratto, più efficace nella parte più tecnica della Kandahar Sofia che si è presa dei rischi al limite dell’umano, esibendosi in pieghe incredibili.
E la cosa ancora più folle è che a Sofia nella parte bassa è uscita la spalla destra. Non riusciva a mettersi bene in posizione: “Perché avevo la spalla quasi sotto all’ascella” dirà al traguardo. si era infortunata tanti anni fa ma non le aveva piò dati problemi. Problema risolto: “Ma sì, ora è rientrata“. va beh, noi normali non possiamo capire!
Brava anche Corinne Suter che conferma la grande crescita dimostrata a Cortina e sale sul podio con le nostre divine, con un ritardo minimo di 18/100!
La gara si è interrotta purtroppo per un brutto infortunio patito da Nina Ortlieb. Le urla di dolore si sono sentite molto chiaramente e tutto fa supporre che si sia ancora una volta seriamente infortunata.
Quando la gara ha ripreso, Corinne ha seriamente rischiato di finire giù dal podio perché a statunitense Breezy J0hnson ha confermato la bella impressione delle prove, finendole alle spalle ma per soli 6/100! Questo ha fatto regredire di una posizione Lara Gut-Behrami che è quinta a 37/100.
Anche lei come Sofia eccezionalmente lenta nella prima parte di pista. Poi ha cominciato a recuperare ma con la super prestazione delle prime, ma era troppo tardi. Alle sue spalle Laurie Macuga, la migliore nel primo tratto, leggermente in ritardo prima dello schuss finale ma brava comunque a finire sesta a un solo centesimo da Lara.
L’Austria è rimasta a bocca asciutta ma Ariane Raedler e Cornelia Hütter sono in crescita: settima e ottava con meno di mezzo secondo di ritardo. Questo per sottolineare che non è proprio tutto così facile. Il livello delle top ten è altissimo ma le Azzurre vincono perché hanno quel qualcosina in più che rende le loro gare strepitose.
Anche Lindsey Vonn stava per portare a casa un ottimo risultato ma non è riuscita a tenere la linea nella parte conclusiva. La sensazione è che scii ancora meglio di prima, ma rispetto al passato, giustamente, rischia un po’ meno!
C’è anche un risultato di squadra fantastico con Laura Pirovano decima, Marta Bassino 12esima, Nicol Delago 14esima, Elena Curtoni 15esima: riassumendo: 6 nelle prime 15!
Federica rafforza così la leadership nella classifica della discesa (29 punti su Goggia) e anche nella generale dove torna ad avere oltre 100 punti in più di Lara Gut-Behrami.
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