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Federico Pellegrino inaugura il 2021 col botto al Tour de Ski

Federico Pellegrino inaugura il 2021 col… botto, perché vince la sprint in Val Müstair, prima tappa del Tour de Ski. È il terzo successo quest’anno segno evidente di una superiorità assoluta in questo format.

Nella località svizzera Federico ha avuto la meglio sul forte russo Alexander Bolshunov e sul francese Richard Jouve ma staccato e fuori dalla volata dei due di testa.

A livello di nazioni, poi, la Russia si è aggiudicata ben tre presenze nella finalissima con Gleb Retivykh, giunto quarto e Artem Maltsev, quinto, davanti all’altro transalpino Lucas Chanavat. Che era partito a tutta con Chicco sulle sue code.

Poi L’Azzurro dopo i primi due minuti di gara ha deciso di andarsene. A quel punto Bolshunov ha provato a stargli dietro ma nel momento in cui Federico ha espresso la sua massima potenza non è riuscito a colmare il gap.

A quel punto, nel semicerchio finale, Pellegrino ha resistito fino al traguardo e il forte russo è riuscito soltanto a dimezzare il distacco concludendo a mezzo secondo.

Federico è secondo nella classifica generale comandata nettamente da Bolshunov con 558 punti contro i 320 dell’Azzurro. Che però indossa il pettorale rosso della Sprint con 285 punti, 44 punti in più di Alexander. Questo grazie alla terza vittoria consecutiva su quattro sprint finora disputate.

Gli altri Azzurri Francesco De Fabiani e Michael Hellweger sono stati invece eliminati ai quarti di finale.

In campo femminile vittoria della svedese Linn Svahn sull’eterna americana Jessie Diggins e la connazionale Frida Karlsson. Solo quinta la leader della classifica Sprint, l’elvetica Nadine Faehndrich. Le Azzurre Elisa Brocard e Greta Laurent sono uscite ai quartiFederico pellegrino inaugura il 2021

La classifica

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).