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Fosson Allievi, Tatum Bieler e “Papo” Claudani vincono il gigante valido per l’Energiapura Series

Fosson Allievi, Tatum Bieler e “Papo” Claudani vincono il gigante valido per l’Energiapura Series
Cambiano le gare ma non i vincitori: come già visto agli italiani e al Pinocchio, la valdostana Tatum Bieler e il bresciano Jacopo “Papo” Claudani hanno vinto il gigante del Memorial Fosson, gara valida per l’Energiapura Series.

Tatum Bieler ©Pierre Lucianaz

L’atleta del Gressoney, sulle nevi di Pila, in iuna giornata totalmente invernale e temperature al di sotto dello zero, ha ingaggiato proprio un bel duello con una delle sue solite rivali, la corregionale Giorgia Collomb del La Thuile. La figlia d’arte di mamma Sonia Vierin, aveva ottenuto il miglior tempo nella prima manche su Giorgia di 57/100.

Poi si sono scambiati i ruoli nella seconda, ma per Giorgia non sono bastati quei 43 centesimi in meno totalizzati nella seconda per vincere. Sul terzo gradino del podio Giulia Romele del Val Palot, che era seconda a metà gara, ma col quarto tempo della seconda ha lasciato la piazza d’onore a Collomb. Bravissima comunque a rintuzzare le velleità di vittoria di Sofia Parravicini, del Lecco, finita quarta, davanti a Beatrice Magri dello Skiing.

In Casa Val Palot la festa è doppia perché in campo maschile è stato “Papo” Jacopo Claudani a conquistare la vittoria. Bellissima la sua prima manche conclusa in testa su Didier Pigliacelli, Pietro Broglio e Amedeo Malossini.

Jacopo Claudani ©Pierre Lucianaz

Poi nella seconda un bel po’ di cose sono cambiate. Tutto tranne la leadership perché Papa, pur senza strafare, col quarto tempo parziale è riuscito a far sua la gara. In piazza d’onore troviamo invece Broglio che grazie al secondo tempo di manche ha guadagnato una posizione. Quella che ha invece perso Pigliatelli finito sesto. Al suo posto, sul terzo gradino del podio Amedeo Malossini che fa segnare di gran lunga il best time della seconda.

Oggi si sono corsi anche gli slalom della categoria Ragazzi validi per la classifica a Squadre del Fosson. Nelle due manche, ma valide come gare singole, doppia vittoria per David Castlunger dello Ski Team Alta Badia e per Marta Giaretta del Falconeri Ski Team.

In gara 1 Marta ha letteralmente dominato, lasciando al secondo posto  Arianna Putzer del Gardena a +0,95 mentre terza è risultata la forte valdostana del Crammont  Anais Lustrissy a +1″45. In gara due l’altoatesina Nadine Trocker, uscita nella prima, è finita alle spalle di Giaretta per un solo decimo, mentre a +0,47 Anais è ancora una volta terza a +0,47

Marta Giaretta

David Castlunger ha vinto la prima su Vittorio Santoro del Val d’Ayas per 32/100 e su Emanuele Paisio del Golden Team Ceccarrelli, in ritardo di 37/100. Nicola Gemo del Falconeri terzo a +0,45. In gara due ancora David su Santoro, questa volta attardato di 19/100, mentre il terzo gradino del podio se lo è meritato Nicola Gemo del Falconeri Ski Team +0,45.

Dopo la prima giornata di gare, al comando dello Ski Club Challenge c’è lo sci club Gardena Raffeisen, la società che ha vinto le ultime edizioni. Sono primi con 5307 punti, davanti ai piemontesi del Sestriere (4973) e al Gardena – squadra B (4547). Quarto posto per il Val d’Ayas (4479) e quinto per il Lecco (4387).

David Castlunger
Domani seconda giornata di gare: programmi invertiti per Ragazzi e Allievi. I primi saranno impegnati nel gigante sulla Bellevue, i più grandi invece nelle due gare di slalom. Partenze alle 8.45 e alle 9.15.

QUI TUTTE LE CLASSIFICHE

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About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).