Gare

Gigante Kronplatz: vince un’insuperabile Robinson. Brignone e Hector out!

Una grande Alice Robinson affronta la Erta con una potenza incredibile e vince meritatamente la quarta gara della carriera che le mancava dal 2021. Nelle seconda metà del tracciato è entrata in perfetta simbiosi col disegno riuscendo a creare una velocità impressionante. Con Sara Hector che esce malamente nella prima parte di gara, Lara Gut Behrami non se la sente di rischiare preferendo a incassare gli 80 punti della piazza d’onore perché purtroppo esce anche Federica Brignone.

E questo è un duro colpo da incassare perché con un po’ di attenzione in più, dal punto di vista tattico, sarebbe andata diversamente anche senza vittoria. Ma a leggere il suo score, con tre out e due vittorie non ci sono dubbi: si esce o si vince! Ovviamente si corre sempre per vincere e bisogna sempre rischiare al massimo, ma considerando la situazione Coppa Generale, oggi ha sicuramente vinto Lara Gut Behrami, ora a soli 55 punti dalla nostra tigre.

Alice Robinson così può indossare il pettorale rosso di leader di specialità!

Zrinka Ljutic, sesta, si è inventata una seconda parte di manche da prima della classe, ma meglio di lei ha fatto Paula Moltzan 1 centesimo più veloce di Della Mea nel parziale di manche. Ha resistito alla bella gara di Lara Colturi, ormai abbonata alla top ten, che riesce a cogliere addirittura il quarto posto, alle spalle di Paula. Fino a due anni fa vedeva le protagoniste in TV, oggi è lì con loro: è quarta nella classifica di specialità, ottava nella generale!

La seconda manche di Lara Della Mea è senza ombra di dubbio la più bella della sua carriera e una delle più efficace della gara. Una sciata pulitissima e capace di produrre la massima velocità grazie a un’azione che non si è mai interrotta nella sua armonia.

Nella difficile seconda parte ha creato la vera differenza sui dossi, interpretati a regola d’arte. 22esima a metà gara è rimasta sulla poltrona del leader corner prima in condivisione con Kajsa Lie, sorprendente anche in gigante, per poi cederlo alla statunitense Nina O’Brian che era 11esima dopo la prima con 1″42 di vantaggio sull’Azzurra.

Con l’11esima posizione e 11 posizioni recuperate, ha migliorato anche il suo personal result che era il 15esimo ottenuto nel 2023 nello slalom di Killington.

Proprio nella seconda parte Asja Zenere ha visto lievitare il suo tempo dopo una buona prima parte. Così si è dovuta accontentare della 23esima piazza, finendo alle spalle di Ilaria Ghisalberti che sta mettendo ogni pezzettino del puzzle al posto giusto: terza gara andata a punti in stagione!

La classifica del Gigante

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment