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Gigante Semmering, Bassino tiene testa a Vlhova

Nella prima manche del gigante di Semmering, in Austria, Marta Bassino tiene testa a Petra Vlhova che comanda la gara con 22/100 sull’Azzurra.

Nei premi anche l’elvetica Michelle Gisin, perfettamente in corsa, grazie a un’ottima discesa che l’ha vista concludere terza a 35 centesimi. Poi Mikaela Shiffrin che perde 59/100 e Sara Hector che inizia a far paura: quinta a +0,74.

Poi inizia una seconda classifica che si distingue per distacchi elevati con Federica Brignone che incappa in una brutta manche. L’attuale leader di specialità prende 1″71 da Petra, 11/100 più lenta di Tessa Worley e 0,45 di Lara Gut-Behrami

Un tracciato che ha visto uscire nella stessa porta, in lieve contro pendenza, sia Alice Robinson che Sofia Goggia. Ma molte hanno fatto fatica a superare quel passaggio senza pagare.

In crisi le austriache con Katharina Liensberger tredicesima, migliore delle sue, a poco meno di due secondi.

Marta Bassino ha sciato come sempre, con quella sua leggerezza che ormai contraddistingue la sua tecnica così efficace. Non è stata impeccabile, ma ormai la sua sciata è solida: “In effetti in un paio di punti mi sono un po’ addormentata. Cercherò di svegliarmi di più nella seconda per attaccare al massimo”.

A vedere i distacchi, il discorso podio sembra un gioco a cinque, ma quest’anno le sorprese non sono di certo mancate.
Elena Curtoni ha chiuso a +2″91 e la sua qualifica è a rischio. Niente da fare per Luisa Bertani che ha chiuso a +4″61 dopo un’ottima prima parte. Poco meglio Roberta Melesi che è stata apprezzabile nei recuperi delle linee perdute almeno in tre occasioni. Cillara Rossi, Fiamme Gialle, ha chiuso a +5″38.

Gigante Semmering Bassino tiene

 

LA CLASSIFICA

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).