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Il momento magico di Giuseppe Romele

Il momento magico di Giuseppe Romele
Giuseppe Romele
sta toccando il cielo con un dito, cose da “Dammi un pizzicotto perché ancora no ci credo“.  Eppure è tutto splendidamente vero!

Oggi, l’atleta della Nazionale di fondo paralimpiaca Fisip ha ottenuto in Coppa del Mondo il terzo podio di fila. Mercoledì si era imposto nella 5km short distance e il giorno dopo aveva concluso al secondo posto  la sprint.

Ebbene, oggi sui binari di Planica, in  Slovenja il ventinovenne di Lovere, della Polisportiva Disabili Valcamonica, ha ottenuto ancora la piazza d’onore nella middle distance (10 km), terminando staccato di 20 secondi dal russo Ivan Golubkov (29’46”7).

Non so cosa dire perché questa settimana mi aspettavo di far bene, ma non così – ha dichiarato ancora emozionato Romele, ormai diventato un habitué del podio sloveno -. Adesso però devo tenere duro e la prossima settimana si va in Finlandia, dove spero di fare ancora bene“.

Il 3 marzo Beppe scriveva sulla sua pagina facebook: “Grande emozione alla prima gara in Coppa del Mondo!“. Cioè, avete capito bene, vittoria alla prima!

Quando mercoledì Beppe aveva rotto un digiuno che durava dal dicembre del 2013, quando Francesca Porcellato fu seconda a Canmore, in Canada, aveva iniziato il suo commento allo stesso modo.

Non so cosa dire perché mi aspettavo di fare bene, ma non di arrivare sul podio così, figuriamoci di vincere“.

Dopo il risultato ottenuto oggi è ora che Romele prenda atto di una verità: è diventato uno degli atleti più forti al mondo. Caso mai dovrebbe iniziare a preoccuparsi se il podio non dovesse più arrivare. Ma dubitiamo che in questo momento di forma strabiliante possa capitare una casa del genere!


Il momento magico di Giuseppe Romele

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).