In Val Sarentino Dominik Paris vince il titolo italiano di discesa su una pista accorciata per la cattiva visibilità. Dunque la prova non mentiva: Dominik Paris dopo aver segnato il miglior tempo nell’ultimo training di ieri, ha concluso davanti a tutti la gara valida per il titolo italiano di discesa disputata questa mattina sulla pista di Val Sarentino.
Col tempo di 56”43 Domme ha preceduto di 23/100 Nicolò Molteni e di 44/100 Guglielmo Bosca lasciando Mattia Casse ai piedi del podio con un gap di 52/100 ed Emanuele Buzzi di +0,56.
Per il 34enne dei Carabinieri si tratta del terzo scudetto tricolore conquistato in discesa (’21 e ’22) così come sono tre quelli ottenuti in superG (’09, ’13, ’17). Non era invece mai salito sul podio “nazionale” Nicolò, 25enne dell’Esercito, mentre il suo compagno di scuderia Gugu si era aggiudicato nel 2017 la combinata alpina ed è il secondo bronzo dopo quello dello scorso anno.
In una classifica abbastanza corta Pietro Zazzi (Reit Ski Team Bormio) ha concluso all’ottavo posto a 61/100 dietro all’elvetico Philipp Kaelin e al tedesco Dominik Schwaiger appaiati al sesto posto, mentre Christof Innerhofer è nono a +0,66.
Il ventenne delle Fiamme Oro Filippo Sambugaro delle Fiamme Oro è risultato il migliore tra gli under 21, 11esimo, col 19enne del Gsiesertal Emanuele Lamp alle sue spalle, ultimo atleta a coprire la distanza sotto al secondo di distacco da Domme. 13esimo Gabriel Masneri 20enne del GP Aprica.
La tappa del GPI Dicoflor va a Emanuele Buzzi nella classifica riservato agli atleti non inseriti nelle squadre nazionali. L’undicesimo tempo ha permesso al vicentino Filippo Sambugaro (Fiamme Oro, +0″90) di cogliere il successo nella categoria Giovani del GPI Dicoflor. Appena alle sue spalle, l’altoatesino Emanuel Lamp (Amateursportclub Gsiesertal) ed il bergamasco Gabriel Masneri (GB Ski Club) completano il podio under 21 del circuito con il piemontese Tomas Deambrogio (Sc Sauze d’Oulz) miglior aspirante di giornata, a 1″59 da Paris.
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