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Interappenninico a Ovindoli, così il gigante Ragazzi e Allievi

Oggi è andata in scena la prima giornata di gare a Ovindoli del Criterium Interappenninico e così è andato il gigante di Ragazzi e Allievi. Bellissima giornata di sole e sale in pista per mantenere il terreno più compatto possibile.

Tra gli under 14, con manche unica, vittoria di Carlotta Caloro (nella foto di copertina) dello Sci Club Napoli, brava a ottenere il miglior tempo di 46″29. Piazza d’onore per Alessandra Di Sabatino dello sci club Eur, a soli due centesimi dalla vittoria! Mentre Clara Colzi, toscana dell’Academy School con 46″31 è riuscita a precedere al terzo posto Angelica Guerri del Sestola.

In campo maschile, duello interno nello sci club Abetone: l’ha spuntata Alberto Landini su Andrea Bacci, mentre Edoardo Romano dello sci club Vesuvio è terzo.

Per la categoria Allievi, gara a due manche scontata vittoria di Francesca Carolli del Sai Napoli, che ha decisamente dominato la gara infliggendo distacchi pesanti a tutte. 1’26″29  il suo totale col miglior tempo in entrambe le manche. Al secondo posto l’abruzzese Ilaria Di Sabatino (sci club Eur) che ha totalizzato 1’28″14, 83 centesimi più veloce della compagna di società Federica Pistilli.

Per la categoria Allievi maschile non è sfuggita la vittoria a Diego Bucciardini, toscano dello sci club Lanciotto grazie a una prima da favola. Ma Diego ha il best time anche nella seconda e il suo totale è stato di 1″26″17. A 23 centesimi l’abruzzese Paolo Sanelli (sci club Aremogna), mentre poco più staccato sul terzo gradino del podio Valentino Caputi dello Sportivalazio a +36/100 dalla vittoria. Quindi una gara tiratissima.

Domani è previsto lo slalom speciale e in notturna il parallelo a squadre nella vicina Campo Felice.
Si ricorda che il criterium ha un preciso obiettivo.

Il regolamento prevede che il vincitore della super combinata e i primi due di ogni specialità abbiano diritto di entrare nel primo gruppo di merito agli Italiani. Evento che quest’anno si disputerà allo Zoncolan (Friuli).

 

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).