Gare

Liberatore scatenato: comanda la prima in Coppa Europa

Da Chamonix a Berchtesgaden il risultato non cambia, Federico Liberatore è scatenato e comanda la prima manche dello slalom di Coppa Europa.

Una trasferta nella notte non di poco conto (700 km circa) non l’ha minimamente sfinito. Anzi, probabilmente galvanizzato, forte della sua migliore prestazione ottenuta ieri nello slalom di Coppa.

Un undicesimo posto, dunque, certamente non frutto del caso. Siamo solo a metà gara, intendiamoci, ma L’Azzurro è riuscito intanto a prevalere sui “colleghi” di Coppa, Atle Lie Mcgrath, secondo a +12/100 e su Jonathan Norbotten, terzo a +0,51.

Dopo i due norvegesi è abbastanza staccato lo spagnolo Juna Del Campo, quarto a +0,93.Secondo Azzurro Tobias Kastlunger, anche lui in crescita in questa fase di stagione.

L’altoatesino è ottavo a +1″35. Più staccati Fabian Bacher, 15esimo a +2″31 e Hans Vaccari, 19esimo a +2″84.

Tantissimi gli atleti usciti per una gara molto simile a una ecatombe: solo 35 atleti hann0 concluso la manche su 92 partenti!  ci sono anche Francesco Gori,Alex Zingerle, Matteo Canins, Matteo Bendotti, Manuel Ploner. Non è invece partito Pietro Canzio

La seconda manche alle 12:30

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).