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Martina Peterlini che vittoria a Bad Wiessee!

Martina Peterlini, che bella vittoria a Bad Wiessee! Nello slalom notturno di Coppa Europa disputato sulle nevi della località tedesca, Marti ha preceduto l’elvetica Elena Stoffel e la forte svedese Sara Rask. 13 i centesimi di vantaggio su Elena che nella prima manche aveva ottenuto lo stesso tempo dell’Azzurra. La svedese, invece si ritrova sul terzo gradino del podio con un ritardo di 44 centesimi. È finita al quarto posto, invece, la francese Forni che aveva il migliore tempo nel first run.

Sotto osservazione c’era la tedesca Jessica Hilziger, in testa alla classifica di specialità, sesta dopo la prima manche. Ebbene, anche se non ha eseguito una seconda da manuale (20esimo tempo), ha mantenuto. E, fortuna fortuna, un centesimo dietro la nostra Marta Rossetti che così ha chiuso in quinta posizione a 64/100 da Martina.

Nella classifica di specialità la tedesca Hilzinger comanda con 430 punti seguita ora da Martina che ha superato in piazza d’onore Marta. Ma i punti sono 345, 12 in più della bresciana. Mancano due slalom alla fine, uno già domani, l’ultimo a Reiteralm alle finali del 20 marzo.

Tra le posizioni di vertice, al settimo posto, la slovena slalomgigantista Meta Hrovat, brava a precedere la coppia Dygruber e Stjernesund appaiate in ottava piazza con lo stesso tempo.

Lara Della Mea, 13esima,  che sta cercando di ritrovare l’impeto dello scorso anno è riuscita ad entrare nelle 15. Le basterà? Undicesima dopo la prima manche ha perduto tre posizioni

In gara anche l’austriaca di Coppa del mondo Katharina Gallhuber ma non ha brillato. 13esima a metà gara non ha cambiato la sua posizione.

Non ne ha approfittato Petra Unterholzer (26esima) che è partita per prima nella seconda manche ma ha commesso troppi errori per risalire quanto era nelle sue potenzialità.

Cosa che invece ha saputo fare la svedese Hanna Aronsson Elfman, brava a recuperare undici di posizioni. Ha perduto qualche punto Vera Tschurtschenthaler, 20esima a metà gara, è scivolata in 21esima.

Tra le altre Azzurrine, Francesca Fanti, più forte in gigante, ha concluso oltre la trentesima piazza, mentre è uscita ancora Roberta Midali. Bello il recupero di Anita Gulli che era solo 40esima a metà gara. Con una seconda migliore è riuscita a concludere 32esima. Anche se da lei ci si aspetta qualcosina di più

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).