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Sestriere, oltre 20 mila persone e un entusiasmo d’altri tempi

Come prima giornata di Coppa a Sestriere non c’è male: oltre 20 mila persone e un entusiasmo d’altri tempi!

È stato davvero un grande successo che per come è andata a finire a molti ha ricordato i tempi di Tomba.

Grazie a una bellissima giornata di sole, ventimila persone (e oltre) si sono affollate tra la prima e seconda manche dello slalom gigante sulle tribune e lungo la pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli.

Bandiere tricolori, striscioni, campanacci e tanto calore nonostante la temperatura piuttosto rigida hanno fatto da contorno a un evento che ha catalizzato l’attenzione di tutto il mondo dello sci.

Un entusiasmo contagioso che ha favorito lo spettacolo e la discesa delle atlete.

Sestriere, infatti, si è confermata una casa accogliente per le manifestazioni internazionali di sci, proprio come era accaduto nel dicembre 2016.

La pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli, coccolata ancora nella notte per renderla perfetta dopo la nevicata copiosa di ieri pomeriggio, ha soddisfatto sciatrici e tecnici.

La barratura e il clima hanno favorito una tenuta ottimale. Il successo di Federica Brignone, pari merito con la slovacca Vlhova, è stata la ciliegina sulla torta.

VENTIMILA METRI CUBI DI NEVE
È andata bene ma la perturbazione di ieri ha messo a rischio l’evento. L’organizzazione ha dovuto ‘pulire’ la pista da 20mila metri cubi di neve caduti tra pomeriggio e sera, determinante è stato l’aiuto fornito da un’ottantina di maestri.

Abbiamo lavorato duramente per fare in modo che tutto funzionasse. Non nego che abbiamo dovuto superare alcune difficoltà anche impreviste, come la nevicata di ieri, ma sono, anzi siamo, molto soddisfatti“, ha detto Gualtiero Brasso. il Presidente del Comitato Organizzatore, che per settimane ha curato tutta la fase di preparazione della pista.

Al di là del risultato della gara, che è stato straordinario, vorrei che rimanesse nella memoria di tutti lo sforzo che abbiamo compiuto e i riscontri che abbiamo ottenuto.

Era una sfida non facile che abbiamo accettato di giocare“, ha concluso. Per il bilancio definitivo, Brasso attende la giornata di domani quando si sarà conclusa la seconda gara, il parallelo.

DOMANI IL PARALLELO Domani ultima giornata di gare sulla pista Kandahar con il parallelo di gigante. Qualificazioni in programma alle 9,15 e race alle 11,45.

 

 

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).